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Gli intonaci premiscelati possono essere la scelta giusta se miriamo a un risultato preciso e omogeneo nel minor tempo possibile
La procedura classica prevede che l’intonaco venga preparato all’occorrenza, nel momento in cui serve: si mescolano calce, cemento e sabbia a mano, oppure utilizzando una betoniera, e il composto è pronto per essere applicato sulle superfici desiderate, una volta rese uniformi.
Una procedura che non sarebbe più necessaria se utilizzassimo un intonaco premiscelato.
Questo prodotto viene venduto già pronto all’uso, e permette di portare a termine il lavoro molto più velocemente, con un buon risparmio di soldi, tempo e fatica.
Analizziamone nel dettaglio i vantaggi.
Tanto per cominciare, a differenza del cemento, che può essere steso solo a mano, quello premiscelato consente l’ausilio dell’apposita macchina.
Il fatto di usufruire di un prodotto già pronto evita qualsiasi problema relativo all’uniformità finale della superficie trattata: infatti, nel caso del cemento miscelato tradizionalmente, può succedere di ottenere miscele di consistenza diversa. La malta in polvere del prodotto premiscelato invece rimane sempre la stessa, scongiurando così eventuali errori nella preparazione.
È più conveniente anche nel caso avessimo bisogno di ricoprire superfici più piccole del normale, visto che altrimenti ci sarebbe bisogno di una lunga procedura di preparazione per un lavoro relativamente rapido.
Questo tipo di intonaco mantiene a lungo le proprie caratteristiche, e all’occorrenza può essere mescolato con speciali additivi, in modo da conferirgli qualità ignifughe o fonoassorbenti.
È importante ricordare di scegliere sempre prodotti di qualità: un intonaco acquistato a basso prezzo può sembrare un affare all’inizio, salvo poi ritrovarsi ad avere a che fare con scivolamenti del prodotto dalla superficie, con risultati finali scadenti e intonaci poco resistenti.
Meglio quindi puntare sulla qualità, tanto più che in genere è un prodotto dal prezzo accessibile.
Qualche consiglio per la scelta
L’azienda Gyproc del Gruppo Saint Gobain ha messo a punto un’intera linea di intonaci premiscelati a base cemento, la prontoVic, che fa “coppia” con la linea di intonaci antincendio tecnoVic, di cui vi abbiamo parlato qui.
Fanno parte di questa linea prodotti come Gyproc Vic Rinzaffo, a base di cemento Portland, calce, inerti e degli additivi che ne migliorano lavorabilità e aderenza. È consigliato come rinzaffo, cioè uno strato di intonaco composto da malta liquida e sabbia a grana grossa, che ha la funzione di livellare le irregolarità della superficie e migliorare così l’adesione dello strato di intonaco successivo.
Per esigenze particolari come l’intonacatura in zone sismiche, Weber MP920 di Weber è una malta cementizia premiscelata a granulometria grossa, che può essere utilizzata su laterizio, blocchi di cemento e pietra, anche come intonaco di sottofondo con applicazione manuale.
L’intonaco di fondo fibrorinforzato Intomap R2 Fibro di Mapei è destinato all’applicazione su murature in laterizio, tufo e miste e supporti in calcestruzzo. Punti di forza, l’ottima adesione ottenuta una volta miscelato con acqua, dovuta ai leganti idraulici, e la resistenza a trazione in fase plastica, conferita dalle fibre in polipropilene. Queste ultime riducono la formazione di microfessurazioni nella prima fase di indurimento.