Foto di Rudy and Peter Skitterians da Pixabay
Sono particolarmente apprezzate per il restauro di facciate e, in generale, per l’uso esterno. Scopriamone caratteristiche e vantaggi
Impermeabilità, traspirabilità, resistenza. Sono le tre parole chiave per riassumere le principali qualità delle vernici silossaniche.
Il nome deriva dai silossani, delle resine ricavate dalla silice attraverso un processo chiamato polimerizzazione, in associazione con altri materiali organici o resinosi a base siliconica.
Hanno due componenti principali: quella acrilica, che svolge la funzione di legante, e quella siliconica, che rende il prodotto idrorepellente e, allo stesso tempo, permeabile al vapore.
Secondo la Norma Afnor 30-808, per essere considerato silossanico, un prodotto deve contenere almeno il 40% di resine silossaniche.
Vernici silossaniche: i vantaggi
Attualmente, è una delle vernici più utilizzate in ambito edilizio. Principalmente apprezzata per la sua notevole durabilità, ha il vantaggio di essere anche molto facile da applicare e quindi adatta per le lavorazioni fai da te.
Come già accennato, è caratterizzata da un alto grado di idrorepellenza, unito a una buona traspirabilità: permette quindi al vapore contenuto nel supporto di filtrare verso l’esterno, e allo stesso tempo protegge dall’umidità esterna.
Le pitture silossaniche hanno un’ottima resistenza agli agenti atmosferici, ai raggi UV e all’abrasione.
Sono inoltre reperibili in diverse colorazioni, essendo compatibili con pigmenti colorati sia organici che non: garantiscono un’ottima resa estetica anche grazie alle loro proprietà antistatiche, che fanno sì che le superfici non trattengano la polvere e mantengano la brillantezza originaria.
Queste caratteristiche rendono le vernici silossaniche adatte soprattutto all’applicazione in esterno. Non è raro che vengano impiegate per la ristrutturazione delle facciate, con qualche limite nel caso di edifici storici, in quanto la loro composizione a volte potrebbe risultare non compatibile con i materiali usati.
Qualche attenzione in più…
…è necessaria quando si ha a che fare con tubazioni incassate datate: l’eventuale rottura di una di queste, provocherebbe delle infiltrazioni, e l’acqua incontrerebbe delle difficoltà ad evaporare verso l’esterno. Da questo potrebbero generarsi efflorescenze, fino al distacco dello strato di vernice.
In generale, per preparare il supporto alla stesura della vernice è sufficiente iniziare con una pulizia accurata dello stesso, per poi passare una mano di primer. Il tempo di essiccazione della vernice è di almeno 24 ore, a seconda della marca scelta.
Vernici silossaniche: una vasta scelta
Sul mercato esiste un’ampia varietà di prodotti: la linea Silancolor Pittura di Mapei è pensata per far fronte al degrado delle murature, la cui causa principale è l’acqua. I prodotti della linea, dal Silancolor Primer al rivestimento silossanico Silancolor Tonachino, garantiscono una elevata idrorepellenza, attraverso una struttura “microforata” che non permette il passaggio del vapore acqueo, mantenendo inalterati i valori di traspirabilità. Assicura un’ottima adesione anche su vecchie pitture, compatibilità con intonaci deumidificanti e sistemi a cappotto.
La linea professionale Externa Ciclo Silossanico di Mitan, oltre ad essere traspirante, idrorepellente e resistente ai raggi UV, spicca per le qualità antialga/antimuschio e per essere autopulente. Il processo di essiccazione dura 10 giorni, durante i quali è consigliabile proteggere la tinteggiatura in caso di pioggia.
Infine, Velasil di Sandtex è un prodotto a elevata traspirabilità, adatta all’uso sia in interni che esterni, dal gradevole effetto decorativo. Resistente anche alle piogge acide, non è infiammabile e ha un’azione antimuffa permanente, oltre a un effetto estetico liscio, opaco, velato e finemente annuvolato.