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Questo materiale scoperto nel 1943 ci porta ancora oggi incredibili vantaggi
La ghisa, lega metallica costituita da ferro e carbonio, si ottiene tramite lavorazione in altiforni: una volta convertita allo stato liquido, questo materiale solidifica come ghisa grigia a grafite lamellare.
Viene considerata principalmente un materiale “di transizione” verso il più resiliente acciaio: la ghisa infatti, è sì più dura e quindi più resistente all’abrasione, ma anche più fragile e scarsamente resistente alla trazione.
Queste caratteristiche sono dovute proprio alla disposizione lamellare assunta dal carbonio, con le lamelle che non offrono grandi prestazioni di resistenza meccanica.
Cosa si intende allora per ghisa sferoidale?
È il risultato dell’aggiunta di piccole quantità di magnesio alla ghisa grigia fusa. In questo modo, il carbonio in essa contenuto in forma di grafite si cristallizza prendendo la forma di sfere di grafite (anziché lamelle): da qui il nome di ghisa sferoidale.
Quali sono le differenze tra ghisa lamellare e sferoidale?
La forma sferica dei cristalli rappresenta un ostacolo per la propagazione delle cricche, cioè le piccole crepe che si formano in fase di lavorazione e che sono un preludio alla rottura.
L’eccezionale duttilità consente di ridurre i danni al minimo e sfruttare al meglio questo materiale, ancora considerato innovativo a più di sessant’anni dal suo primo impiego industriale e ingegneristico.
Quali possibilità ci sono in edilizia?
La Link Industries spa ha ideato un’intera gamma di prodotti in ghisa sferoidale, come chiusini, gradini per pozzetti, griglie per alberi e dispositivi per il coronamento stradale per aree pedonali e veicolari. Questi ultimi sono usati per chiudere pozzetti di servizi, acquedotti e fognature, linee elettriche e telefoniche: l’utilizzo in zone di passaggio sottoposte a intense sollecitazioni ci suggerisce come questo materiale sia sinonimo di elevate prestazioni in termini di resistenza e durabilità.
La ghisa sferoidale è molto utilizzata anche nelle reti di approvvigionamento idrico e fognarie, data la sua resistenza alla corrosione, al freddo e l’alta garanzia di sicurezza rispetto ad altri sistemi di tubazioni. È inoltre impermeabile agli idrocarburi e alle sostanze chimiche eventualmente presenti nel terreno.
Per questo Saint-Gobain PAM le ha dedicato una gamma completa di soluzioni per il trasporto dell’acqua. I suoi prodotti coprono tutto il ciclo idrico e le condotte in ghisa sferoidale sono progettate per sopportare tutte le difficoltà del trasporto dell’acqua grazie a rivestimenti e giunti specifici e adattabili.
Ad oggi la ghisa sferoidale è una valida alternativa all’acciaio, con una densità inferiore del 10%, che la rende più leggera e diminuisce di conseguenza i costi dei componenti.
L’ ottimo rapporto resistenza/peso, buona lavorabilità e resistenza a trazione e allungamento la rendono tra i materiali preferiti dell’edilizia moderna.