Foto in copertina di Hands off my tags! Michael Gaida da Pixabay
Di metodi per aumentare le prestazioni di isolamento termico delle nostre case possiamo trovarne molti: dall’utilizzo di pannelli in lane minerali, a sistemi di roofing di ultima generazione, fino a integrare il tutto con vernici riflettenti che migliorano le prestazioni dei nostri sistemi.
Ma c’è un altro aspetto della nostra casa su cui è possibile intervenire per proteggere la nostra abitazione non solo dagli sbalzi termici, ma anche dai rumori esterni.
Parliamo delle vetrate isolanti, dette anche doppi vetri. Si tratta di due o più pannelli in vetro separati da un’intercapedine, all’interno della quale vengono immesse sostanze che impediscono la formazione di condensa e un gas speciale (Argon o Kripton) e che fungono da isolante.
Si sfrutta così la bassa conduttività termica dell’aria, come si vede in figura:
©Saint Gobain
Il marchio Climalit del Gruppo Saint-Gobain, identifica una linea di vetrate di tipo tradizionale, dal potere isolante maggiore rispetto al vetro semplice. La doppia barriera ermetica ostacola gli scambi di calore tra gli ambienti e garantisce un’ottima stabilità meccanica, grazie anche a solidi sigillanti organici.
Al comfort luminoso, sia in estate che in inverno, e alla sicurezza rinforzata della SGG Climalit si aggiunge anche la protezione UV, particolarmente utile per vetrate esposte al sole per molte ore.
Ultima ma non meno importante caratteristica, lo spessore di 4mm aggiunge anche un buon livello di correzione acustica: l’azienda ha infatti previsto delle soluzioni specifiche per la protezione acustica, ampliando l’offerta creando un’ampia gamma di doppi vetri.
©Saint Gobain
Qualità simili possiamo trovarle nelle vetrate termoisolanti a doppio e triplo strato del marchio Sanco, che mette il risparmio energetico al primo posto, potenziando le qualità isolanti delle sue vetrate con un coating dalle alte prestazioni e una vasta gamma di doppi e tripli vetri.
Grazie alla loro tecnologia, entrambe offrono un’efficiente soluzione in materia di risparmio nel consumo energetico.
Qualche suggerimento in più
©Sanco
In generale, la scelta di una forma rettangolare consente di produrre vetrate di dimensioni maggiori, oltre a garantire una maggiore resistenza a sollecitazioni meccaniche, che a volte può venire meno in caso di vetrate sagomate.
È importante fare attenzione alle certificazioni UNI, che stanno a indicare che il prodotto aderisce a criteri di durabilità previsti dalle normative vigenti (norma UNI EN 1279-1).
Per quanto riguarda la valutazione dell’aspetto estetico e la normativa ad essa collegata, ci si riferisce alla norma UNI/ TR 11404 “Vetrate isolanti per impiego in edilizia – qualità ottica e visiva”.
In conclusione, con un migliore isolamento dal caldo estivo e una maggiore protezione dal freddo invernale faremmo un favore non solo a noi stessi, aumentando il comfort abitativo e risparmiando in bolletta sull’uso di impianti di riscaldamento e di condizionamento, ma anche all’ambiente, evitando sprechi e riducendo le emissioni di CO2.
