Circa 200 siti aperti al pubblico e visite guidate gratuite, nel weekend del 21 e 22 maggio
Open House Roma, iniziativa socio-culturale promossa da un gruppo di architetti e comunicatori, è un evento annuale che vede protagonisti l’architettura e il design, inseriti nella cornice storica e culturale della Capitale.
Gli appuntamenti sono fissati per il 21 e 22 maggio, e promettono di essere un’occasione irrinunciabile per ammirare tesori nascosti e spesso trascurati della città, edifici e spazi di notevole importanza per le loro caratteristiche architettoniche.
Come nelle edizioni precedenti, quasi 200 siti archeologici e di interesse storico, solitamente inaccessibili, verranno aperti al pubblico con la possibilità di usufruire di visite guidate gratuite. La lista è consultabile qui
I visitatori potranno immergersi nel ricco patrimonio artistico e architettonico della città, scoprendo le tante sfaccettature di alcuni dei nostri spazi urbani spesso inosservati e trascurati, ma che celano piccoli capolavori e consentono uno sguardo inedito sulla città.
Le novità di quest’anno
Nell’anno della sua decima edizione, Open House mette in gioco tante novità e nuovi percorsi, riservando particolare attenzione a tematiche sociali delicate ed attuali.
I percorsi tematici saranno sette:
- STRAordinario
- Architetture per la sostenibilità
- OHR per i bambini
- Abitare le città: le borgate Ina CASA e IACP
- Le sfide dell’ingegneria strutturale
- Ostia love: da Michelangelo a Libera
- Genius loci: ricerca e produzione scientifica italiana
Percorsi inclusivi e strategie sostenibili
I vari progetti e le attività si propongono prima di tutto come esempio di inclusività e sostenibilità: molte visite prevedono infatti percorsi accessibili a persone con disabilità visiva e uditiva. Le mostre, le performance e i workshop mirano a far scoprire l’architettura non solo attraverso la vista, ma usando tutti i cinque sensi, anche attraverso il supporto della lingua dei segni e organizzando percorsi al buio.
Con la collaborazione del Green Building Council Italia, associazione senza scopo di lucro, Open House si prefigge anche di diffondere la cultura del costruire in modo sostenibile, e di sottolineare l’urgenza di adottare politiche improntate al risparmio energetico e a basso impatto ambientale.
Anche la fantasia gioca un ruolo fondamentale: nei laboratori pensati appositamente per loro, i più piccoli potranno muovere i primi passi nella storia e nelle forme dell’architettura e scoprire tramite l’esercizio della creatività e dell’immaginazione il nostro immenso patrimonio culturale.
Pezzi di storia accanto a modernità e innovazione scientifica
Una passeggiata, a piedi o in bici, porterà i visitatori alla scoperta di uno dei volti della città meno noti, ma nido e ispirazione di molti artisti e intellettuali (Alberto Moravia e Pier Paolo Pasolini, per citarne due). Le 12 borgate ufficiali romane sono al di fuori degli itinerari turistici ma nascondono un fascino inaspettato, tra storia e street art, antica Roma ed edilizia recente.
Non mancano tour nel X Municipio della Capitale: con il progetto Ostia Love, curato dall’architetto Daniele Romani, si parte per scoprire i luoghi simbolo che ne raccontano il territorio e la vita quotidiana.
Per un viaggio nella nostra storia più recente, il programma prevede visite e mostre “dove abita il genio”. L’Università La Sapienza apre le porte degli Istituti di Matematica, Fisica, Chimica e non solo: l’Agenzia Spaziale Italiana offre diverse attività, incentrate in particolare sulla Luna e l’esplorazione di Marte, oltre a un approfondimento fotografico dedicato alla Stazione Spaziale Internazionale.
Ad esplorare il mondo della tecnica e della scienza si aggiungono gli incontri che celebrano la Scuola Italiana di Ingegneria Strutturale e le brillanti soluzioni costruttive dei grandi ingegneri del Novecento.
Per leggere il programma completo e scoprire gli eventi, sia su prenotazione che ad accesso libero, clicca qui
Cliccando qui invece trovi le modalità di prenotazione previste per alcuni eventi.