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ARRIVA BORGO PLANTARUM, PER GLI AMANTI DEL GREEN E GARDENING

BORGO PLANTARUM

Fiori, aromatiche, escursioni nel verde e oggettistica boho chic: il 27 e 28 aprile torna Borgo Plantarum, l’esclusiva kermesse dedicata al giardinaggio di qualità curata da Carlo Contesso

Per chi sogna giornate trascorse tra rose odorose nel countryside inglese, passeggiando in giardino rigogliosi all’ombra di un cappello di paglia a tesa larga c’è un solo appuntamento da segnare in agenda.

Parliamo di Borgo Plantarum, la piccola, esclusivissima kermesse dedicata a piante e fiori che si tiene per il terzo anno a Telarolo di Castellarano (RE). Allestita in un delizioso borgo antico e curata dal garden designer Carlo Contesso – già penna di Gardenia e Corriere della Sera – Borgo Plantarum propone i migliori vivai d’Italia, una selezionatissima rosa di espositori con piante, fiori, bulbi, arredi e oggettistica per il giardino. Lontano dall’idea della grande fiera di settore, Borgo Plantarum è amato dai suoi ammiratori per l’atmosfera, il calore e la bellezza della location, un giardino da sogno tra le rigogliose colline di Reggio Emilia e Modena. Gli amanti del gardening più esperti potranno spaziare tra orchidee rare, inusuali piante acquatiche, profumatissime aromatiche e inconsuete perenni, senza tralasciare le più classiche, ma quanto mai varie, rose, azalee e ortensie. Chi si approccia per la prima volta alla passione del giardinaggio avrà invece modo di avvalersi dei preziosi consigli dei vivaisti per scegliere piante adatte ai neofiti, o idonee a spazi meno “classici”, come balconi, serre, orti o appartamenti. “Borgo Plantarum è una piccola chicca nel panorama certo molto variegato del giardinaggio – spiega l’organizzazione dell’evento -. Volutamente cerchiamo di mantenere un’atmosfera esclusiva e rilassata, dove sia possibile scambiare due chiacchiere con i vivaisti e imparare, ascoltare, ammirare con calma la mostra. Un evento che restituisca in parte anche il piacere di stare in mezzo alle piante e godersi in totale relax la giornata.

Per questo, con Carlo Contesso selezioniamo con grandissima cura gli espositori: una ventina, non di più, ma eccezionali, perchè possa rimanere il piacere dello scambio, dell’acquisto, della conoscenza senza la fretta e forse la frustrazione che a volte si prova nelle grandi manifestazioni”. In questa filosofia si inseriscono anche i numerosi eventi dedicati a collezionisti, appassionati e curiosi, così come l’area relax, dove gustare prelibatezze locali o bere un bicchiere di vino all’ombra del verde. Borgo Plantarum non dimentica infine i piccoli “giardinieri” ai quali è dedicato uno spazio bimbi: potranno accedere bambini dai 4 ai 12 anni e sarà aperto durante tutta la manifestazione. Qui bambini e ragazzi avranno l’opportunità di imparare a realizzare opere di frutta e verdura, fabbricare piccoli oggetti a tema, confezionare sacchetti profumati realizzati con essenze naturali. E, naturalmente, coltivare il proprio orticello.

 

GLI ESPOSITORI: un’incredibile selezione di arbusti, perenni, orchidee, camelie e peonie. Senza scordare ortaggi ed erbe per l’orto.

 

Tante le novità dell’edizione 2019 di Borgo Plantarum, tutta incentrata su arbusti rari e insoliti. A introdurre i visitatori nelle varietà di autoctone e classiche sarà il Vivaio Nifantani Liviana con un allestimento che è un vero e proprio viaggio nel mondo: dall’Oriente le vistose fioriture di Cornus kousa ‘Akatsuki’, dall’Europa le profumate varietà di Lillà Syringa vulgaris ‘Andenken an Ludwig Spath’. Torna a Borgo Plantarum la squadra de I Giardini Dell’Indaco con un’incredibile selezione di perenni: dalle violacee infiorescenze piumose di Salvia schwellenburg alle più classiche tonalità bluastre di Salvia transsylvanica, fino alle ricercatissime piante da ombra, per valorizzare gli angoli più “difficili” del giardino, come felci e tappezzanti. Non mancherà lo splendido Ranunculus aconitifolius ‘Flore Pleno’ già vincitore del premio Royal Horticultural Society’s Award of Garden Merit, da abbinare a Iris iberica e Trollius x cultorum ‘Cheddar’ e ai popolari Epimedium grandiflorum ‘Lilac Fairy’.

Cisti, Verbascum e Malvacee popoleranno invece l’angolo dei Vivai Centroflora dedicato quest’anno ai giardini aridi o a ridotte esigenze idriche, per ottenere generose fioriture anche nei terreni più problematici.

 

Associate a vaporose graminacee le selezioni Centroflora sono una valida risposta per spazi verdi con scarse risorse, ispirate al concetto di giardino evoluto. Un tocco di esotismo arriva invece da Treviso con OrchisMundi, il più fornito vivaio dedicato alle orchidee d’Italia. In esposizione numerose orchidee tropicali, in particolare specie ed ibridi primari di Paphiopedilum (scarpetta di Venere) proposte in esclusiva il 27 e 28 Aprile a Borgo Plantarum. Frutti inusuali e piante e fiori tropicali saranno proposte anche da Dennis Botanic Collection. Tra queste merita una nota d’onore il Prunus carmine ‘jewel’, piccolo ciliegio dal frutto nero e dal sapore unico, particolarmente amato per l’altissimo contenuto in antiossidanti. Non mancheranno infine i grandi classici: conturbanti Rododentri e romantiche Camelie di Vivai Rhododendron, setose Peonie dei Vivai delle Commande, odorose Rose Antiche e sfavillanti ibridi moderni del Vivaio Vivaverde, cactacee e succulente. E per gli amanti dell’orto? Centinaia di antiche varietà recuperate e diffuse dalle sapienti mani dei Vivai Fratelli Gramaglia, curatori unici di un immenso patrimonio botanico fatto di ortaggi, erbe spontanee e curative dai secoli passati, affiancati da una selezione di fiori commestibili, per la gioia degli occhi e del palato.

 

GLI EVENTI: escursioni, mostre, workshop e incontri con l’autore, alla scoperta di bonsai, animali da aia ed erbe edibili spontanee

 

Ricco il calendario di eventi della due giorni di Borgo Plantarum, dedicata a collezionisti, appassionati e giardinieri “alle prime armi”. Dal Workshop Fotografico realizzato in collaborazione con Obiettivo Natura e Il Torrione per imparare i primi rudimenti di fotografia naturalistica alla Caccia Fotografica, un percorso nel verde alla ricerca di indizi, fino all’Escursione BotanicaDal prato bontà e salute”, una passeggiata alla scoperta delle erbe selvatiche commestibili. Imperdibili le conferenze: Sarà il curatore dell’evento Carlo Contesso a parlare di “Principi di planting design”, per fornire i primi rudimenti su come accostare in maniera corretta le piante in giardino, mentre il  prof. Ugo Pellini terrà una lezione dedicata agli alberi come monumento e patrimonio dell’Emilia. Ospite di Borgo Plantarum anche Mara Ferrari che presenterà il libro “Il giardino pigro”, piccole pratiche quotidiane per faticare meno e godersi solo il bello del proprio angolo verde. Ricca anche la proposta di libri a tema e di incontri con l’autore con la partecipazione di Eliana Ferioli, Simona Ventura e Giordana Arcesilai.

Infine Maurizio Vecchia, accompagnato dalla musica di Eraldo Antonini, racconterà storie ed esperienze degli ultimi cercatori di piante. Durante le due giornate sarà poi possibile visitare le mostre di Borgo Plantarum, che quest’anno si focalizzano sul mondo del bonsai, con una eccezionale selezione curata da Helen Club Bonsai ma anche su acquerelli botanici (a cura di Simone Ciocca), galline da aia antiche (a cura di Elena Zanni) e segni della natura (a cura di Massimo Lanza e Silvia Pecora).

 

Il programma definitivo degli eventi sarà disponibile nelle prossime settimane su www.borgoplantarum.com

 

INFORMAZIONI UTILI

Date e orari: sabato 27 e domenica 28 aprile, dalle 9.30 alle 19.00

Luogo: Borgo antico le Viole, Telarolo di Castellarano (RE)

Info: borgoplantarum@gmail.com; www.borgoplantarum.com

Ingresso: intero 6 euro. Ingresso gratuito fino a 12 anni. Parcheggio gratuito.

Info e programma dettagliato: www.borgoplantarum.com

 

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