“Noi continuiamo l’evoluzione dell’arte”
Arte informale dalle collezioni della GAM – Torino
a cura di Riccardo Passoni
Complesso Monumentale di San Francesco I ex Chiesa di San Francesco
CUNEO – Via Santa Maria 10.
24 ottobre 2018 > 20 gennaio 2019
Ingresso gratuito
Opening 23 ottobre 2018, ore 18.00
info tel. 0171 634175 progetti@fondazionecrc.it
La mostra “Noi continuiamo l’evoluzione dell’arte” Arte informale dalle collezioni della GAM – Torino è curata da Riccardo Passoni, Direttore della GAM di Torino, e presenta una selezione di circa 60 opere di pittori e scultori italiani attivi nel secondo dopoguerra.
Il percorso espositivo nasce dalla volontà di tracciare una ricerca organica su una serie di esperienze artistiche manifestatesi dopo la caduta del fascismo e riconducibili alla corrente conosciuta come arte informale.
La mostra
Proprio il critico modenese fornisce una definizione sulla particolare attività svolta da questi artisti, descrivendo la spaccatura del gruppo con i movimenti artistici dell’epoca e precisando la volontà di questi ultimi di uscire dal binomio tra realismo e astrattismo.

Tancredi Parmeggiani, Diario Paesano, 1961, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino
«Questa mostra ci regala l’occasione di investigare su un periodo storico in cui in Italia prende avvio un nuovo percorso di ricerca espressiva», racconta Riccardo Passoni. «Avremo la possibilità di rileggere in una visione di insieme il ruolo dei protagonisti di quella ricca stagione artistica che si sono affacciati consapevolmente sui nuovi temi e fermenti internazionali.»
«Questa nuova e importante mostra prosegue la collaborazione con la GAM dopo il successo ottenuto nel 2017 con Io non amo la natura» ha detto Giandomenico Genta, Presidente della Fondazione CRC. «L’evento si inserisce in un ricco calendario di iniziative artistiche e culturali che la Fondazione CRC sta promuovendo a Cuneo, Alba e Mondovì per offrire ai tutti i visitatori l’opportunità di ammirare di persona opere di artisti riconosciuti a livello internazionale».
La mostra sarà accompagnata da un catalogo edito da Sagep.