Quest’anno Halloween nasconde una sorpresa nella zucca.
Sono le sculture fantastiche, provenienti dal mondo dei morti viventi, riesumate da Ray Villafane, ormai famosissimo scultore statunitense che ha trasformato una sua intuizione artistica in lavoro.
Grazie alla moglie Tamara Schmidt, che lo ha incoraggiato a trovare la sua vera strada nell’arte, Ray è riuscito ad esprimersi a pieno nella scultura legata al mondo dell’animazione sfociata, poi, un po’ per combinazione e un po’ per curiosità, in quella in cui le protagoniste sono delle splendide zucche.
Non si tratta del classico intaglio Thai, la tecnica usata per realizzare decorazioni con la frutta e vegetali, ma di vere e proprie sculture in cui, invece di marmo, granito o legno, la materia scolpita è la più morbida, e per questo più difficile, polpa di zucca.
E’ da questa succulenta cucurbitacea, infatti, che lo scultore statunitense si è misurato negli ultimi 12 anni della propria carriera.
A ridosso di Halloween la produzione aumenta, generando sculture inquietanti,buffe, mostruose, impressionanti ma sempre cariche di tecnica e grandi cognizioni artistiche.
Lo si può definire uno scultore contemporaneo, nel senso che ha trovato in un “nuovo” materiale la propria fonte di ispirazione.
Michelangelo andava in cava a scegliere i blocchi di marmo che gli suscitassero emozioni, vibrazioni.
Con la stessa partecipazione Ray sceglie accuratamente le sue zucche che, se non presentano determinate caratteristiche, potrebbero vanificare l’immenso lavoro di cui le sculture necessitano.
Ray Villafane, scultore di zucche
Dopo un’esperienza nell’insegnamento, Ray Villafane si è ritrovato a scolpire in modo professionale diventando scultore di action-figures.
Si tratta di cartoni animati e supereroi. Ma nel periodo di Halloween ecco che la sua passione per la scultura lo trasporta verso un mondo ancora più magico, incantato: quello delle zucche.
Scolpisce zucche di tutte le dimensioni colori e forme dando vita ad un esercito di personaggi fantastici, sorprendenti, bellissimi e minacciosi.
Le sculture che Ray Villafane riesce a produrre sono di una plasticità incredibile, che a volte sembrano quasi essere di gomma piuma e, al tatto, morbide.
Sono opere d’arte, effimere certo, ma piene di pathos e di energia in cui la padronanza del linguaggio artistico è viva e notevole.
Creature antropomorfe e mostruose emergono dai grandi frutti arancioni.
Volti raggelanti e vampireschi si alternano a folletti e mostriciattoli.
Tutto in pieno stile Halloween; le sculture di zucca sono infatti pensate per addobbare case e giardini di chi festeggia la notte più macabra dell’anno.
Le immagini sono tratte da http://villafanestudios.com
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vedi le sculture animalesche di Marcantonio
