Le Giornate Europee del Patrimonio costituiscono l’appuntamento culturale con maggior partecipazione in Europa, promosso fin dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea.
Le giornate hanno lo scopo di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio culturale tra i vari paesi dell’Unione, aprendo ai cittadini le porte dei propri poli culturali.
Il tema dell’edizione 2018 “L’Arte di condividere” (The Art of Sharing) riprende e sviluppa quello dei “Musei iperconnessi”, promosso da ICOM per la Giornata internazionale dei musei 2018 e adottato dal Ministero per i beni e le attività culturali in occasione della Festa dei Musei, nell’ottica di costruire legami più stretti e significativi fra i luoghi della cultura e i territori, le comunità, le genti che essi rappresentano.
Attraverso visite guidate ad hoc, Galleria Campari offrirà ai visitatori la possibilità di conoscere in maniera approfondita il ricco archivio del brand, vero e proprio giacimento culturale trasversale, costituito da oltre 3000 opere.
Galleria Campari | PH: Francesco Radino
Il pubblico avrà la possibilità di ripercorrere la storia e i momenti salienti del celebre marchio italiano che ha saputo legare il suo nome alla creatività del Bel Paese, attraverso manifesti pubblicitari e caroselli che portano le firme di importanti artisti come Marcello Dudovich, Leonetto Cappiello, Marcello Nizzoli, Fortunato Depero, Franz Marangolo, Ugo Nespolo.Le Giornate Europee del Patrimonio saranno inoltre l’ultima occasione per visitare la mostra temporanea Since our stories all sound alike, dell’artista ungherese Sári Ember, vincitrice della prima edizione del Campari Art Prize, premio istituito con Artissima – Fiera Internazionale di Arte Contemporanea di Torino, nell’edizione del 2017, allestita sino a domenica 23 settembre.
La visita in Galleria Campari è una immersione totale nella storia e nei valori di un brand che ha vestito il proprio prodotto di arte e design attraverso una strategia comunicativa all’avanguardia.
sabato 22: ore 10.00, 11.30.
domenica 23: ore 10.00, 11.30, 14.00, 15.30 e 17.00
Visite guidate gratuite su prenotazione all’indirizzo galleria@campari.com
Galleria Campari
La Galleria Campari, nata nel 2010 in occasione dei 150 anni di vita dell’azienda, è un museo aziendale di nuovissima concezione: uno spazio dinamico, interattivo e multimediale, interamente dedicato al rapporto tra il marchio Campari e la sua comunicazione attraverso l’arte e il design.
Il progetto nasce nell’ambito della riscrittura architettonica e funzionale dello storico stabilimento di Sesto San Giovanni, fondato da Davide Campari nel 1904. Tra il 2007 e il 2009 il complesso è stato interamente trasformato, con un progetto dell’architetto Mario Botta, per la realizzazione dei nuovi Headquarters del Gruppo Campari e del museo aziendale.
La Galleria Campari deve la propria forza all’unicità e alla ricchezza dell’Archivio storico, vero e proprio giacimento culturale trasversale, che raccoglie oltre 3.000 opere su carta, soprattutto affiche originali della Belle Époque, ma anche manifesti e grafiche pubblicitarie dagli anni ‘30 agli anni ‘90, firmate da importanti artisti come Marcello Dudovich, Leonetto Cappiello, Fortunato Depero, Franz Marangolo, Guido Crepax e Ugo Nespolo; caroselli e spot di noti registi come Federico Fellini e Singh Tarsem; oggetti firmati da affermati designer come Matteo Thun, Dodo Arslan, Markus Benesch e Matteo Ragni.
Quella di Campari è una storia fatta di brillanti intuizioni, di campagne pubblicitarie raffinate, di una strategia comunicativa all’avanguardia che ha vestito il prodotto di arte e design e ha saputo associarlo alla cultura e alla creatività italiane: la visita alla Galleria Campari è una totale immersione sensoriale nei principi di vitalità e proiezione verso il futuro che da sempre hanno caratterizzato il marchio. Le opere sono esposte sia in originale sia in versione multimediale, rielaborate da giovani Interaction Designer (Cogitanz) utilizzando modalità digitali quali un video-wall con 15 schermi dedicati ai caroselli dagli anni ‘50 agli anni ‘70, 8 proiettori in alta definizione che proiettano su una parete di 32 metri manifesti d’epoca animati, video dedicati ad artisti, immagini tratte dai calendari Campari e spot pubblicitari dagli anni ‘80 a oggi. Infine un tavolo interattivo con 12 schermi touch screen consente di fruire gran parte del vasto patrimonio artistico dell’azienda.
Galleria Campari ha da poco lanciato un’APP per smartphone che consente ai visitatori e al pubblico in generale, di poter fruire di approfondimenti sui contenuti in esposizione, di ulteriori contenuti aggiuntivi e di informazioni sempre aggiornate.
La Galleria offre servizi di prestito a musei ed esposizioni; di consulenza storico-critica a sostegno dei progetti curatoriali che includano materiale della collezione Campari; di visite guidate per privati, studenti ed esperti del settore.
La Galleria Campari è uno spazio suggestivo ma anche un centro di ricerca e produzione culturale, che riassume in sé molto di ciò che ha fatto grande Milano e il nostro Paese: l’arte, il design e la capacità di fare impresa, dove l’innovazione poggia sulle solide basi offerte dalla tradizione.
Informazioni
Visite guidate gratuite e su prenotazione
Dal martedì al venerdì
Mattino: visite per gruppi (minimo 15 persone) su prenotazione. Ore 10.00 e 11.30.
Pomeriggio: visite su prenotazione. Ore 14.00, 15.30 e 17.00.
Ogni secondo sabato del mese
Visite su prenotazione: ore 10.00, 11.30, 14.00, 15.30 e 17.00.
Aperture serali, ore 20.00: 2 ottobre; 6 novembre; 4 dicembre
Opzione 1) Visita gratuita, su prenotazione.
Opzione 2) Art&Mixology. Visita guidata condotta da uno storico dell’arte e da un mixologist + cocktail experience. Su prenotazione | 25€ a persona.
HQs Gruppo Campari
Viale Antonio Gramsci 161,
Sesto S. Giovanni (MI).
T. 02 62251
galleria@campari.com
www.campari.com
www.camparigroup.com
https://www.facebook.com/galleriacampari/
https://www.instagram.com/galleriacampari/