Accordo firmato per procedere ai lavori di restauro della Basilica di Norcia.
L’accordo per avviarne i lavori è stato firmato martedì 13 febbraio, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, all’indomani dello stanziamento, da parte dell’Unione Europea, di 28 milioni di euro che, unitamente ai 10 milioni, nella disponibilità della Regione Umbria, concorrono a costituire l’importo a base di gara di ben 38 milioni di euro.
Paola De Micheli, Commissaria per la ricostruzione post-sisma 2016, Carla Di Francesco, Segretaria generale del Mibact, Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria, Monsignor Renato Boccardo, Arcivescovo dell’arcidiocesi di Spoleto-Norcia e Nicola Alemanno, Sindaco di Norcia, hanno siglato il protocollo che stabilisce il programma lavori per la cantierizzazione del Restauro della Basilica di San Benedetto, a Norcia.
La Basilica di San Benedetto da Norcia dopo il crollo
Il crollo della Basilica, intitolata al Patrono d’Europa, San Benedetto, ha scosso fortemente l’opinione pubblica poichè, da sempre, è sentita come luogo di culto nazionale ed internazionale, simbolo della storia benedettina e centro di spiritualità.
Dopo la celere messa in sicurezza della facciata, il Mibact sta proseguendo con i puntellamenti dell’abside, impegnandosi anche nello smaltimento e rimozione delle macerie dovute ai crolli.
Da queste premesse si pensa che, a breve, possa essere indetto il concorso di progettazione, a scala internazionale, in relazione ad un progetto preliminare messo a punto dal Ministero stesso.
Il professor Antonio Paolucci, “…studioso e storico dell’arte di livello internazionale e persona di grande spessore culturale”, sarà a capo di una commissione che coadiuverà il Mibact in questo compito complesso, a cui parteciperà, a titolo gratuito, anche il Consiglio Nazionale degli Architetti che, come prevedibile, ha espresso grande soddisfazione per l’accordo raggiunto dichiarando che “sono stati pienamente recepiti la nostra proposta e il nostro invito ad avviare una procedura concorsuale di alto livello per individuare la migliore soluzione per la ricostruzione della Basilica”.
“Abbiamo, altresì, messo a disposizione delle istituzioni tutta la nostra esperienza e le nostre competenze per la formulazione dei bandi oltre che la piattaforma informatica per la gestione del Concorso”.
Immagini tratte da www.spoletonorcia.it
17 Febbraio 2018 – ©Riproduzione riservata