In un’isola di per sé magica appare un angolo di paradiso che catapulta il visitatore in luoghi lontani e ricchi di storia.
Si tratta dei Giardini La Mortella, un vero e proprio parco di pregio posto sul promontorio di Zaro, nel comune di Forio ad Ischia.
La loro realizzazione è il frutto di una sapiente progettazione paesaggistica iniziata nel 1956 per volere di Lady Susana Walton, moglie di Sir William Walton, noto compositore inglese.
I due si stabilirono ad Ischia a partire dal 1949 e, poco dopo, acquistarono, in località “Le Mortelle”, un arido terreno denominato poi, per questo, La Mortella.
L’amore per il giardinaggio, per i fiori e per la natura, spinsero Lady Walton ad occuparsi personalmente della profonda trasformazione dell’area incolta acquistata.
Grazie all’instancabile lavoro e alla profonda passione per la natura e per la visione romantica, tipica della cultura inglese, l’area ben presto inizia a configurarsi così come appare ancora oggi, trasformata in un ricco giardino tropicale.
La variegata presenza di essenze arboree e piante dalle splendide fioriture, provenienti da ogni parte del mondo, inquadra, a buon diritto, i Giardini al fianco dei più importanti Orti Botanici.
Inizialmente Lady Walton affidò la progettazione dei giardini al noto paesaggista inglese Russell Page.
L’architetto ne disegnò l’impianto originario integrandolo alle preesistenze rocciose di natura vulcanica, profondamente scenografiche, tanto da creare scorci altamente poetici e suggestivi.
Il progetto dei Giardini della Mortella
I Giardini della Mortella si sviluppano secondo due porzioni ben distinte: il giardino più basso, posto cioè a Valle, ed un giardino posto in Collina, composto da terrazzamenti realizzati da muri a secco.
Complessivamente l’area occupata dai giardini si estende per circa due ettari e la superficie è disseminata da un’incredibile varietà di essenze esotiche e molto rare.
Il progetto del giardino si presenta organico e rispettoso dell’orografia che lo ospita.
Uno studio attento della natura e del clima ha permesso di sfruttare al meglio il terreno, generando splendidi affacci sul mare oltre ad offrire percorsi immersi nel verde, tra fontane, laghetti e corsi d’acqua.
Grazie a questi espedienti è stata possibile la coltivazione di pregevoli piante acquatiche, quali ninfee tropicali, papiri e fiori di loto.
La zona più panoramica è senza dubbio quella posta nel punto più alto e dalla quale è possibile godere di un suggestivo panorama di Forio e della sua baia.
Tale area risulta ben collegata alle altre zone del giardino grazie a vialetti, rampe, scalette e muri a secco.
Oltre agli spazi aperti nei giardini della Mortella troviamo tre grandi serre tropicali.
La Serra delle Orchidee, il Tempio del Sole e la Victoria House dove si trova la Victoria Amazonica, la più grande delle ninfee, originaria delle acque del Rio delle Amazzoni e che produce foglie che possono raggiungere i 3 metri di diametro.
Percorrendo il giardino si scorgono altri luoghi d’interesse come la Sala Thai, pensata per la meditazione, circondata da atmosfere orientaleggianti grazie alla presenza di fiori di loto, bambù, aceri giapponesi e peonie.
Risalendo il giardino superiore si incontra la Cascata del Coccodrillo, caratterizzata da un corso d’acqua che si insinua tra la vegetazione di ulivi ed agapanti.
E ancora il Ninfeo e la Roccia di William, luogo in cui sono raccolte, e celate, le ceneri di Sir William Walton, morto nel 1983.
Nel 1991 Lady Walton, ormai vedova, decise di aprire al pubblico questo paradiso terrestre, nato grazie ad una visione lungimirante ed un progetto organico ed unitario che ha visto la propria realizzazione proprio perchè supportato da un’attenta pianificazione a lungo termine.
Attualmente i giardini La Mortella appartengono alla Fondazione William Walton e La Mortella.
Il Giardino a Valle
Il Giardino detto a “valle”, per la posizione che occupa, fu progettato dall’architetto paesaggista inglese Russell Page.
L’area occupata dal giardino ha la forma di una “L”, percorsa da ruscelli d’acqua nel lato più lungo, e con l’abitazione dei Walton disposta luno il lato corto.
La superficie del giardino a valle è organizzata secondo percorsi sottolineati da quattro fontane, collocate nel tempo, durante le varie fasi di realizzazione.
Qui sono ospitate piante rare e di ineguagliabile bellezza.
Il Giardino in Collina
La porzione superiore del giardino, denominato Collina, fu disegnata direttamente da Lady Walton.
A differenza del Giardino a Valle, circoscritto, chiuso, protetto, il giardino in Collina fu pensato e sviluppato per mano della padrona di casa a partire dal 1983, anno della scomparsa del maestro nonché marito, Sir William Walton.
Il giardino in Collina si presenta ampio, luminoso, aperto verso il circondario grazie soprattutto alle molteplici vedute che, di volta in volta, si aprono al visitatore, regalando suggestivi panorami.
Qui la tipica vegetazione mediterranea ricopre i clivi.
Pregevoli strutture architettoniche, cariche di simbolismi arcaici e strettamente connessi alla storia dell’isola di Ischia e ai ritrovamenti archeologici, sono disseminate lungo i camminamenti.
A differenza del giardino a valle, l’accesso al Giardino in Collina è offerto utilizzando l’ingresso superiore posto a ridosso di un grande parcheggio, detto “degli ulivi” oppure proseguendo la visita direttamente dal Giardino a Valle e accedendo alle numerose scalette presenti che seguono l’andamento scosceso del terreno.
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Immagini da sito http://www.lamortella.org
Stagione 2018
Il Giardino è aperto al pubblico
dal 29 Marzo al 30 Ottobre
nei giorni: Martedì, Giovedì,
Sabato e Domenica
dalle ore 9.00 alle ore 19.00
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