Nel lungo weekend di San Valentino per gli innamorati ingordi di arte e cultura il Museo Madre di Napoli (http://www.madrenapoli.it) rende omaggio a Lucio Amelio, maestro della contemporaneità attivo dalla metà degli anni Sessanta sino alla metà degli anni Novanta.
Grande conoscitore di arte e mecenate per artisti emergenti, fu tra i più importanti protagonisti del mercato contemporaneo delle arti, sia nazionali che internazionali.
Dal 12 febbraio e fino al 14 sarà possibile assistere ad eventi legati alla presentazione del catalogo a lui dedicato.
Buona visita e Buon San Valentino
COMUNICATO STAMPA:
Il Museo Madre di Napoli, da venerdì 12 a domenica 14 febbraio 2016, propone un lungo weekend di eventi che, partendo dall’omaggio alla figura di Lucio Amelio in occasione della presentazione del catalogo a lui dedicato, si articola in presentazione di cataloghi, libri, visite guidate, eventi, videoproiezioni e party, per festeggiare sia gli innamorati, nel giorno a loro dedicato di San Valentino, sia tutti coloro che nutrono forti passioni per l’arte e la cultura.
Un fine settimana dedicato agli appassionati delle pratiche e dei linguaggi della contemporaneità e a chi voglia innamorarsene, un weekend di attività per amare il museo e l’arte contemporanea.Si comincia venerdì 12 febbraio (ore 18:00, Sala delle Colonne, primo piano) con la presentazione del catalogo Lucio Amelio. Dalla Modern Art Agency alla genesi di Terrae Motus (1965-1982).
Documenti, opere, una storia… (Electa, febbraio 2016, a cura di Andrea Viliani). La monografia è stata pubblicata in seguito alla mostra tenutasi al museo Madre (22 novembre 2014–6 aprile 2015): occasione per riflettere, a vent’anni anni dalla sua scomparsa, sulla personalità dominante di Lucio Amelio, la cui storia si intreccia a quella di numerosi artisti, collaboratori e compagni di strada che hanno condiviso con Amelio la loro ricerca.
Fonte di grande ispirazione ancora oggi, Lucio Amelio (1931-1994) è stato uno degli indiscussi protagonisti della scena artistica contemporanea napoletana. Grazie ad una inesauribile sperimentazione, ha contribuito a rendere la città di Napoli uno degli epicentri a livello sia nazionale che internazionale della produzione d’arte e della riflessione critica. Una storia che inevitabilmente conduce, oggi, all’esistenza stessa del museo Madre.
Achille Bonito OlivaeMichele Bonuomo, introdotti daAndrea Viliani, presenteranno il catalogo, dopo i saluti istituzionali di Sebastiano Maffettone, Consigliere Delegato alla Cultura della Regione Campania, e di Pierpaolo Forte, Presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee. Dopo la presentazione seguirà un cocktail party presso l’area lounge e la caffetteria del museo.Si prosegue sabato 13 febbraio con un articolato programma di attività didattiche:
Dalle ore 10:30 alle ore 12:30 si terrà la visita-gioco per famiglie Lov&Art – Trova l’amore.
Focus dell’attività è l’amore e la sua rappresentazione nell’arte contemporanea: attraverso una divertente caccia alle forme, ai simboli e ai colori che, nell’immaginario collettivo, sono legati al tema dei sentimenti e degli affetti, adulti e bambini vivranno l’opportunità di esplorare le opere presenti nel museo. Al termine del percorso, genitori e figli, assistiti dagli operatori didattici, racconteranno l’amore attraverso le suggestioni e le ispirazioni raccolte durante l’esperienza della visita-gioco.
Partecipazione gratuita, ingresso al museo gratuito per i partecipanti, prenotazione telefonica obbligatoria al numero 081 19313016 (40 posti)
Dalle ore 17:00 alle ore 18:00 Amelio /Art_Lover, visita con il direttore Andrea Viliani che, in occasione del weekend condurrà il pubblico alla scoperta delle opere presenti nelle collezioni del museo Madre che raccontano la storia di Lucio Amelio e dei suoi artisti. Una passeggiata negli ultimi decenni della storia dell’arte a Napoli che è, al contempo, la storia di tanti artisti e galleristi, e del loro amore per l’arte e per la città. Il percorso espositivo al secondo piano e in altri spazi vari del museo (mezzanino, scale, cortili, terrazzo) approfondisce inoltre la riflessione sul ruolo identitario e le molteplici narrazioni di una collezione museale oggi. Attraversando lo scenario delle avanguardie artistiche a Napoli e in Campania, storici crocevia negli ultimi cinquant’anni delle ricerche più autorevoli, la collezione del museo Madre offre,così, favorendo un incontro fra linguaggi, media e artisti di generazioni, formazioni e provenienze diverse, una prospettiva sul presente e traccia un impegno per il futuro.
Partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti (30 persone), ingresso al museo a pagamento, prenotazione obbligatoria al numero 081 19313016.Il lungo weekend Loving_MADRE si conclude domenica 14 febbraio, giorno di San Valentino: Alle ore 18:00 (Biblioteca, primo piano) si terrà la presentazione del libro diAnnarita Briganti “L’amore è una favola” (Cairo editore, 2015). Con l’autrice il libro sarà introdotto e commentato dal giornalista del “Mattino” Pietro Treccagnoli.
La protagonista del romanzo Gioia Lieve è una giornalista culturale freelance che conosce l’artista Guido Giacometti proprio al Museo Madre di Napoli e proprio il giorno di San Valentino per l’inaugurazione della mostra Cuori Ribelli. È amore a prima vista, ma un amore difficile e contrastato. La storia si sviluppa tra presentazioni di libri, festival, vernissage e pranzi in riva al mare… Lungo le pagine di questo romanzo ambientato tra Milano e Napoli, tra arte e editoria, “L’amore è una favola” sviluppa anche una dura condanna della violenza contro le donne, che irrompe nella complicata esistenza della protagonista.
L’autrice Annarita Briganti è una giornalista culturale. Napoletana globetrotter, felicemente espatriata a Milano, scrive di libri su Repubblica e Donna Moderna, testata su cui cura un blog. Con “Non chiedermi come sei nata” (Cairo, 2014), il suo primo romanzo, una storia vera d’amore e fecondazione assistita, ha vinto il Premio Comoinrosa. “L’amore è una favola” è il suo secondo romanzo, con la stessa protagonista dall’evocativo nome: Gioia.
Il pomeriggio di domenica 14 febbraio prosegue con la visita didattica Loving a Collection (ore 19:30-21:00, secondo piano) al progetto dedicato alla costituzione progressiva della collezione permanente del museo Madre, Per_formare una collezione. Focus della visita sarà la genesi del percorso espositivo, scaturito dal desiderio di condividere l’identità e la funzione della collezione museale oggi, quale strumento di riflessione critica, educazione e narrazione multipla, cui sono chiamati a partecipare gli artisti e il pubblico, insieme a critici, collezionisti, galleristi e altre istituzioni. La visita alla collezione permanente del museo diventa un’esperienza partecipativa dedicata a tutti gli innamorati dell’arte nelle sue molteplici manifestazioni.
Partecipazione gratuita, ingresso al museo gratuito, info e prenotazioni al numero 081 19313016.Il giorno di San Valentino al museo Madre termina con MADReLOVE party (ore 21:00, Sala delle Colonne, primo piano): sound, video e performance, un programma musicale e di videoproiezioni ispirate alle opere in collezione per esprimere un’inedita dichiarazione d’amore per l’arte. All’ingresso del museo, ad ogni coppia di visitatori “innamorati dell’arte” verrà consegnato un post-it su cui trascrivere la propria dichiarazione d’amore. I messaggi più appassionati saranno pubblicati sui profili social del museo. Seguiranno le performance dei dj set Alfredo Petrarca e Dario Giuliani, vj Giuseppe Santillo, in una serata di musica, ballo e divertimento in nome dell’amore e dell’arte.
Il Museo Madre di Napoli, da venerdì 12 a domenica 14 febbraio 2016, propone un lungo weekend di eventi che, partendo dall’omaggio alla figura di Lucio Amelio in occasione della presentazione del catalogo a lui dedicato, si articola in presentazione di cataloghi, libri, visite guidate, eventi, videoproiezioni e party, per festeggiare sia gli innamorati, nel giorno a loro dedicato di San Valentino, sia tutti coloro che nutrono forti passioni per l’arte e la cultura.
Un fine settimana dedicato agli appassionati delle pratiche e dei linguaggi della contemporaneità e a chi voglia innamorarsene, un weekend di attività per amare il museo e l’arte contemporanea.Si comincia venerdì 12 febbraio (ore 18:00, Sala delle Colonne, primo piano) con la presentazione del catalogo Lucio Amelio. Dalla Modern Art Agency alla genesi di Terrae Motus (1965-1982).
Documenti, opere, una storia… (Electa, febbraio 2016, a cura di Andrea Viliani). La monografia è stata pubblicata in seguito alla mostra tenutasi al museo Madre (22 novembre 2014–6 aprile 2015): occasione per riflettere, a vent’anni anni dalla sua scomparsa, sulla personalità dominante di Lucio Amelio, la cui storia si intreccia a quella di numerosi artisti, collaboratori e compagni di strada che hanno condiviso con Amelio la loro ricerca.
Fonte di grande ispirazione ancora oggi, Lucio Amelio (1931-1994) è stato uno degli indiscussi protagonisti della scena artistica contemporanea napoletana. Grazie ad una inesauribile sperimentazione, ha contribuito a rendere la città di Napoli uno degli epicentri a livello sia nazionale che internazionale della produzione d’arte e della riflessione critica. Una storia che inevitabilmente conduce, oggi, all’esistenza stessa del museo Madre.
Achille Bonito OlivaeMichele Bonuomo, introdotti daAndrea Viliani, presenteranno il catalogo, dopo i saluti istituzionali di Sebastiano Maffettone, Consigliere Delegato alla Cultura della Regione Campania, e di Pierpaolo Forte, Presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee. Dopo la presentazione seguirà un cocktail party presso l’area lounge e la caffetteria del museo.Si prosegue sabato 13 febbraio con un articolato programma di attività didattiche:
Dalle ore 10:30 alle ore 12:30 si terrà la visita-gioco per famiglie Lov&Art – Trova l’amore.
Focus dell’attività è l’amore e la sua rappresentazione nell’arte contemporanea: attraverso una divertente caccia alle forme, ai simboli e ai colori che, nell’immaginario collettivo, sono legati al tema dei sentimenti e degli affetti, adulti e bambini vivranno l’opportunità di esplorare le opere presenti nel museo. Al termine del percorso, genitori e figli, assistiti dagli operatori didattici, racconteranno l’amore attraverso le suggestioni e le ispirazioni raccolte durante l’esperienza della visita-gioco.
Partecipazione gratuita, ingresso al museo gratuito per i partecipanti, prenotazione telefonica obbligatoria al numero 081 19313016 (40 posti)
Dalle ore 17:00 alle ore 18:00 Amelio /Art_Lover, visita con il direttore Andrea Viliani che, in occasione del weekend condurrà il pubblico alla scoperta delle opere presenti nelle collezioni del museo Madre che raccontano la storia di Lucio Amelio e dei suoi artisti. Una passeggiata negli ultimi decenni della storia dell’arte a Napoli che è, al contempo, la storia di tanti artisti e galleristi, e del loro amore per l’arte e per la città. Il percorso espositivo al secondo piano e in altri spazi vari del museo (mezzanino, scale, cortili, terrazzo) approfondisce inoltre la riflessione sul ruolo identitario e le molteplici narrazioni di una collezione museale oggi. Attraversando lo scenario delle avanguardie artistiche a Napoli e in Campania, storici crocevia negli ultimi cinquant’anni delle ricerche più autorevoli, la collezione del museo Madre offre,così, favorendo un incontro fra linguaggi, media e artisti di generazioni, formazioni e provenienze diverse, una prospettiva sul presente e traccia un impegno per il futuro.
Partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti (30 persone), ingresso al museo a pagamento, prenotazione obbligatoria al numero 081 19313016.Il lungo weekend Loving_MADRE si conclude domenica 14 febbraio, giorno di San Valentino: Alle ore 18:00 (Biblioteca, primo piano) si terrà la presentazione del libro diAnnarita Briganti “L’amore è una favola” (Cairo editore, 2015). Con l’autrice il libro sarà introdotto e commentato dal giornalista del “Mattino” Pietro Treccagnoli.
La protagonista del romanzo Gioia Lieve è una giornalista culturale freelance che conosce l’artista Guido Giacometti proprio al Museo Madre di Napoli e proprio il giorno di San Valentino per l’inaugurazione della mostra Cuori Ribelli. È amore a prima vista, ma un amore difficile e contrastato. La storia si sviluppa tra presentazioni di libri, festival, vernissage e pranzi in riva al mare… Lungo le pagine di questo romanzo ambientato tra Milano e Napoli, tra arte e editoria, “L’amore è una favola” sviluppa anche una dura condanna della violenza contro le donne, che irrompe nella complicata esistenza della protagonista.
L’autrice Annarita Briganti è una giornalista culturale. Napoletana globetrotter, felicemente espatriata a Milano, scrive di libri su Repubblica e Donna Moderna, testata su cui cura un blog. Con “Non chiedermi come sei nata” (Cairo, 2014), il suo primo romanzo, una storia vera d’amore e fecondazione assistita, ha vinto il Premio Comoinrosa. “L’amore è una favola” è il suo secondo romanzo, con la stessa protagonista dall’evocativo nome: Gioia.
Il pomeriggio di domenica 14 febbraio prosegue con la visita didattica Loving a Collection (ore 19:30-21:00, secondo piano) al progetto dedicato alla costituzione progressiva della collezione permanente del museo Madre, Per_formare una collezione. Focus della visita sarà la genesi del percorso espositivo, scaturito dal desiderio di condividere l’identità e la funzione della collezione museale oggi, quale strumento di riflessione critica, educazione e narrazione multipla, cui sono chiamati a partecipare gli artisti e il pubblico, insieme a critici, collezionisti, galleristi e altre istituzioni. La visita alla collezione permanente del museo diventa un’esperienza partecipativa dedicata a tutti gli innamorati dell’arte nelle sue molteplici manifestazioni.
Partecipazione gratuita, ingresso al museo gratuito, info e prenotazioni al numero 081 19313016.Il giorno di San Valentino al museo Madre termina con MADReLOVE party (ore 21:00, Sala delle Colonne, primo piano): sound, video e performance, un programma musicale e di videoproiezioni ispirate alle opere in collezione per esprimere un’inedita dichiarazione d’amore per l’arte. All’ingresso del museo, ad ogni coppia di visitatori “innamorati dell’arte” verrà consegnato un post-it su cui trascrivere la propria dichiarazione d’amore. I messaggi più appassionati saranno pubblicati sui profili social del museo. Seguiranno le performance dei dj set Alfredo Petrarca e Dario Giuliani, vj Giuseppe Santillo, in una serata di musica, ballo e divertimento in nome dell’amore e dell’arte.