Come ogni anno si rinnova l’appuntamento con l’elenco stilato dal New York Times relativamente ai 52 luoghi, nel mondo, meritevoli di
essere visitati nell’anno appena iniziato.
La sorpresa giunge dalla scelta dell’unica città italiana che, neanche a farlo apposta, ricade su Torino.
Il capoluogo piemontese, infatti, si inserisce al trentunesimo posto della classifica americana che ha apprezzato particolarmente la forza con
cui da città industriale sia divenuta luogo di interesse artistico e ambientale.
In effetti oltre a Torino sono state inserite le aree limitrofe, quali le Langhe Roero ed il Monferrato, già patrimonio mondiale Unesco.
Ma, per tornare a parlare della città piemontese, indubbiamente grande rilievo è stato offerto dal Museo Egizio, ristrutturato di recente e sempre ricco di reperti egizi così rari e ben
conservati.
Segue sicuramente il Doks Dora, luogo in cui si snodano numerose gallerie d’arte, vero e proprio crogiuolo delle nuove tendenze culturali a livello internazionale.
Senza tralasciare le innumerevoli attività e manifestazioni legate all’arte e alla cultura in genere, ma anche il nuovo head-quarter della
Lavazza o il mercato a Porta Palazzo.
Oltre a questi aspetti legati al mondo artistico il quotidiano newyorkese ha apprezzato particolarmente le occasioni di intrattenimento musicale
offerte dagli eventi in calendario, come il festival Club To Club, festival internazionele di musica e arte o manifestazioni legate alla cultura del jazz, come l’appuntamento con il Torino Jazz Festival.
Insomma numerose le occasioni in cui avere almeno un motivo per visitare Torino e i suoi dintorni nel 2016 e, non ultimo, il Salone del Gusto.
In copertina immagine tratta da www.langheroero.it
16 Gennaio 2016 – Riproduzione riservata