Il design italiano di Pininfarina in collaborazione con AECOM vince il concorso per la realizzazione della torre di controllo e per l’edificio tecnico del nuovo aeroporto di Istanbul.
La forza del progetto è nella resa architettonica che unisce il mondo, e le tecniche legate all’aviazione, al design vero e proprio.
Le proposte che hanno partecipato, in tutto sei e tutte con firme famose dell’ArchiWorld, si sono viste scalzare il podio dalla soluzione adottata da AECOM e Pininfarina.
Un’unione apparentemente inconsueta, una famosa casa di design legata principalmente al mondo delle automobili ed AECOM, attiva nel settore architettura e progettazione.
La partnership ha così dato vita ad uno dei più grandi progetti di aviazione e si pensa che, con estrema facilità, diventerà un’immagine di riferimento, un’icona, un elemento inconfondibile per la città ma anche per la nazione.
Dalle forme morbide ed avveniristiche, la torre di controllo sarà punto di riferimento del nuovo aeroporto di Istanbul.
Il progetto vincitore rappresenta a pieno le finalità proposte dal bando di concorso, quelle cioè di dare un’immagine contemporanea e, al tempo stesso, sostenibile nel pieno rispetto del mix culturale e storica della città turca.
I presupposti per diventare uno dei più grandi aeroporti al mondo, sia per capacità recettiva che per voli effettuati e previsti.
La torre, dalla forma ellittica, sarà visibile a tutti coloro si recheranno in aeroporto sia in entrata che in uscita.
La forma rievoca immagini floreali di un tulipano che, da tempi immemori, è stato simbolo di Istanbul.
Aecom e Pininfarina sono riusciti a dare luogo ad un’opera altamente simbolica e funzionale, in grado di dare nuovo slancio all’aviazione turca, centro nevralgico nel mediterraneo.
Bernardo Gogna, Senior Vice President and Director of Global Aviation, AECOM, ha dichiarato: “Il nostro approccio a questo concorso è stato quello di combinare l’esperienza di design proveniente da settori diversi con le capacità interne di AECOM nell’architettura e nell’ingegneria aeronautica. L’obiettivo era quello di portare i valori di Pininfarina, fondati sulla tradizione e sull’artigianalità, nel mondo dell’aviazione. Il risultato sposa la bellezza iconica più pura con una forte innovazione.”
L’edificio, così come lo ha definito il Presidente di Pininfarina, Paolo Pininfarina, è da vedersi come un’architettura iconica, pensata e progettata per dare ad Instabul un nuovo simbolo che la rappresenti in questo nuovo millennio.
Un mirato connubio tra esigenze estetiche della committenza e capacità tecnologiche costruttive, frutto di 85 anni di attività trascorsa tra produzioni che spaziano dal mondo dell’automobilismo alla nautica, ai complementi di arredo fino ai prodotti di lusso.
“Con il nostro know‐how architettonico – spiega Pininfarina – sviluppato attraverso molti progetti nel mondo, abbiamo creato una struttura tecnologicamente avanzata e dal carattere distintivo.”
Il nuovo aeroporto garantirà all’inizio un traffico di circa 90 milioni di passeggeri in un anno.
L’area destinata alla realizzazione è stata individuata nel settore europeo di Istanbul, a circa 35 km dal centro città, vicino al Mar Nero.
A lavori ultimati l’aeroporto avrà capacità di 200 milioni di passeggeri.
La concessione per la costruzione dell’aeroporto è stata aggiudicata dalla IGA, un consorzio di cinque contractor leader turchi.
Non ci resta che aspettare.
16 Gennaio 2016 – Riproduzione riservata
