La proroga delle detrazioni fiscali a tutto il 2016, in ambito edilizio, sta diventando realtà.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e che ambiti interessa.
Innanzitutto va precisato che l‘UNICMI, rappresentante delle filiere industriali operante nel settore dei serramenti,schermature solari e coperture gracate, ha individuato una sorta di elenco in cui poter far ricadere
le detrazioni relativamente all’ambito maggiormente interessato e di facile appannaggio da parte dei consumatori.
Certamente si punterà molto sulla riqualificazione energetica degli edifici e delle singole unità immobiliari.
In particolar modo la detrazione del 65% riguarderà ancora la sostituzioni dei singoli componenti di finitura, quali serramenti ed infissi, poichè si è riscontrato da parte dell’utenza finale, interventi mirati in tal senso.
Altra questione è quella relativa alla durata. Non più esclusivamente 10 anni, ma ora si potrà scegliere tra i 5 o i 10 anni, ovviamente con differenti criteri di calcolo delle aliquote di detrazione fiscale.
Per quanto riguarda gli infissi è stato introdotto il criterio della Trasmissione Luminosa, infissi ad esempio come quelli messi a punto da Finstral, come la serie Plus-Valor che con il suo vetro basso emissivo
garantisce una trasmissione luminosa con valore LT 82%.
Più alta è infatti la trasmissione luminosa e minore sarà l’impiego di energia elettrica per l’illuminazione artificiale degli ambienti interni.
Se poi l’intervento di riqualificazione riguarda le volumetrie di un edificio, prevedendone un incremento, si potrà accedere ad un’estensione delle detrazioni purchè i materiali impiegati riescano a garantire un
netto miglioramento del bilancio termico dell’immobile.
Il 2016, inoltre, sarà un anno in cui si continuerà ad indirizzare le detrazioni fiscali al settore delle schermature solari e chiusure oscuranti, come quelle proposte da Griesser Italia.
In questa manovra saranno incentivate le aziende italiane di settore; questo vuol dire maggiore premialità e IVA agevolata per tutti coloro che accedono ad interventi di installazione rivolgendosi al made in Italy.
Le detrazioni fiscali riguarderanno anche i capannoni Industriali qualora in fase di riqualificazione energetica si ricorra a pannelli metallici coibentati, al fine di migliorare sensibilmente il fabbisogno energetico dell’immobile.
Infine da segnalare la legittimità al ricorso a detrazioni fiscali anche per beni non strumentali, cosa che fino ad ora non era stata contemplata per un’errata interpretazione da parte dell‘Agenzia delle Entrate.
In copertina Solo Zip, Griesser Italia
30 ottobre 2015 – riproduzione riservata