YAP, young architects projects, l’iniziativa alla sua quinta edizione italiana con la quale il Museo MAXXI affida la promozione e il sostegno alla architettura nascente, fatta da giovani architetti.
ll MAXXI torna a celebrare, così, l’architettura offrendo una grande opportunità agli emergenti progettisti e, questo, unitamente ad altre grandi istituzioni mondiali come il MoMA/MoMA PS1 di New York, il Constructo di Santiago del Cile, l’Istanbul Modern in Turchia ed il MMCA National Museum of Modern and Contemporary Art di Seoul in Corea.
L’edizione 2015 è stata vinta da un’installazione “paesaggistica”, Great Land, ad opera del gruppo CORTE, i cui membri sono Nicola Alicata, Cecilia Bandiera, Silvia Firmani, Massimiliano Giglietti, Michele Malagoli, Giorgio Marchese, Daniele Marcotulli, Gabriel Enrique Nariño, Arianna Nobile, Andrea Ottaviani, Giovanni Policriti, Annalaura Valitutti.
La grande piazza antistante il MAXXI subisce, così, una profonda trasformazione dovuta all’inserimento di una porzione di campagna, uno scorcio di paesaggio bucolico nel cuore della città.
La presenza di alberi, di prato e arbusti, di fiori, pongono in dialogo le architetture possenti del museo con una ritrovata spazialità naturale, fatta di suoni, colori, profumi.
Il tutto amplificato dalle pareti specchiate che rivestono le pareti del complesso museale che, in questo modo, entra in simbiosi con l’evento esterno, entrandone in profonda comunicazione.
Fino ad ottobre, al MAXXI, si svolgeranno attività rientranti nella YAP FEST 2015, serate ricche di eventi all’insegna della cultura immersi nella “natura”, con attività di teatro, musica, poesia, performance sperimentali e cinema.
09 ottobre 2015 – Riproduzione riservata