A vent’anni dalla sua scomparsa viene dedicata una grande retrospettiva all’artista Art Kane.
L’evento, a cura di Jonathan Kane, Holly Anderson e Guido Harari, che cade anche nel novantesimo anniversario dalla sua nascita, diviene un’occasione celebrativa a tutto tondo.
Per la prima volta viene presentata in Italia l’esposizione di circa 100 fotografie classiche ed inedite, rappresentative dell’attività di Kane riguardante la seconda metà del Novecento.
Sede della mostra il Palazzo Santa Margherita a Modena, dove l’esposizione sarà visitabile fino al 20 settembre 2015.
Una parte consistente della mostra sarà incentrata su ritratti e celebri foto ritraenti le maggiori icone della musica degli anni Sessanta.
Un’altre sezione, invece, dedicata soprattutto all’impegno sociale dell’artista, mostrerà fotografie raffiguranti la lotta per i diritti civili degli afro-americani e degli indiani, il fondamentalismo religioso, il Vietnam, l’incubo nucleare di Hiroshima, il consumismo, il crescente degrado dell’ambiente.
Tecnica pioneristica le diapositive a “sandwich” , che senza l’uso di photoshop sovrapponevano immagini, frasi, concetti.
Art Kane è stato il fotografo che creò la foto nota come “Harlem 1958”, in cui i nomi più influenti del jazz vennero immortalati su un marciapiede della 126ma strada, ad Harlem.
Artista poliedrico Art Kane (1925-1995) dedicò l’intera vita e attività artistica al mondo della moda, dell’editoria, della fotografia, realizzando reportage di viaggio e di tendenze sociali.