Pompei come non l’abbiamo mai vista.
Dal 26 maggio al 2 novembre 2015, avrà luogo la mostra “Pompei e l’Europa. Natura e Storia (1748 – 1943)”.
Una Pompei vista con gli occhi degli artisti che, nei due secoli passati, l’hanno ammirata, osservata, scrutata.
La mostra, a cura di Massimo Osanna, Luigi Gallo, Maria Teresa Caracciolo, è stata promossa dalla Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia e dalla Direzione Generale del Grande Progetto Pompei, con la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli.
L’organizzazione della mostra è spettata ad Electa, quale evento associato ad Expo 2015.
Finalità della mostra sarà quella di indagare le suggestioni e l’interesse che, nel tempo, il sito di Pompei ha suscitato negli animi degli artisti che, nei secoli, si sono avvicendati tra le rovine di un sito unico al mondo.
Si inizia dal periodo di ritrovamento, nel 1748, sino ad arrivare al funesto periodo della seconda guerra mondiale, culminata nel bombardamento del 1943.
La mostra sarà un’o
ccasione in cui ritrovare l’influenza classica nell’estetica moderna prima, nell’arte poi.
L’evento, unico nel suo genere, si svolgerà in contemporanea, in due differenti sedi.
Il Museo Archeologico Nazionale vedrà allestita la prima rassegna dal titolo “Natura e Storia (1748-1943)”.
Qui sarà attenzionata l’influenza del sito archeologico sugli artisti europei, e la loro arte, nel corso dei due secoli.
Il sito di Pompei, poi, sarà teatro della seconda parte della mostra.
Questa si terrà infatti direttamente presso gli scavi e, in quell’occasione, la Soprintendenza restituirà al pubblico i famosi calchi umani, vittime dell’eruzione e oggetto di restauro recente.
Sempre a Pompei, nel Portico dell’Anfiteatro, infine, verrà ospitata un’ulteriore sezione della mostra, dedicata ad immagini fotografiche.
“Fotografare e documentare Pompei”, sempre a cura di Massimo Osanna, unitamente a Grete Stefani e ad Ernesto De Carolis, testimonierà, con fotografie attualmente conservate presso la Soprintendenza Speciale di Pompei, Ercolano e Stabia, la “seconda vita” di Pompei e delle sue meraviglie nel corso della storia.
________________________________________________________________
IN BREVE
Pompei e l’Europa. Natura e Storia (1748 – 1943)
Quando: 26 maggio 2015 – 2 novembre 2015
Dove : Napoli Museo Archeologico Nazionale e Scavi di Pompei
Orari e giornate: festivi e feriali: 9.00 – 19.30
Prenotazione Facoltativa
Contatti: Tel. 081 4422149 – email ssba-na@beniculturali.it
23 maggio 2015 – Riproduzione Vietata
