Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con la mostra riservata alle Uova di Pasqua d’Autore, visitabile fino al 1° aprile, presso la rinomata pasticceria Bompiani di Roma.
Le creazioni, tutte ad opera di Walter Musco, Pastry Chef e cioccolatiere atipico, scaturiscono dalla sua innata passione e curiosità per l’arte e per il cibo.
Con un passato da Gallerista di Arte Tribale, il pasticcere desidera avvicinare il più possibile le persone all’arte, stravolgendo l’idea tradizionale delle Uova Pasquali. (altre uova artistiche)
Sollecitando così riflessioni sulla veste e bellezza dell’arte nelle nostre vite, anche in contesti generalmente non destinati ad essa.
Consentire all’arte di uscire fuori dagli schemi, dai musei, per gustarla, esaltarla, condividerla e amarla.
Il titolo della mostra, “Cogito Ergo Sum” Uova che raccontano, ha come intento quello di focalizzarsi sulle capacità intellettive ed intellettuali dell’uomo.
E’ la letteratura il tema di questa settima edizione dedicata all’Uovo di Pasqua. Un eccezionale tributo a scrittori, poeti e filosofi.
Si passa dal realismo crudo e duro di Bukowski con “Storie di ordinaria follia” al realismo magico di Kafka o Borges; dal cosiddetto “straniamento brechtiano” alle “Memorie di Adriano” della scrittrice francese Marguerite Yourcenar, sino ad arrivare alla Beat Generation di Kerouac, per poi finire con il decadentismo e simbolismo di Baudelaire con “Fleurs du Mal”.
Sono 60 le uova di Pasqua proposte, e acquistabili presso la pasticceria, realizzate interamente a mano con cioccolato Valrhona al 55% di cacao.
Ogni Uovo viene scolpito, a seconda delle esigenze, arricchito poi con decorazioni anch’esse di cioccolato.
Avremo così la tela, come ama definirla Musco, cioè la base che poi dovrà essere dipinta a mano.
L’opera, pennellata con vernici realizzate da miscele a base di coloranti alimentari ed alcol, viene completata con l’applicazione di ulteriori elementi decorativi.
Ci troviamo davanti ad un’esposizione davvero unica, un’esperienza sensoriale entusiasmante, dove arte e cioccolato danno vita ad un’unione vincente.
A questo punto, non ci resta che scegliere, se collezionare l’opera d’arte o cedere alla tentazione di gustarla?
photo courtesy Bompiani
©Riproduzione riservata