Perchè è così importante mangiare prodotti stagionali?
Sicuramente per la freschezza delle materie prime e poi perché si eviterà di immettere nel nostro organismo sostanze nocive impiegate per l’accrescimento di prodotti fuori stagione.
E’ ormai da tempo che si sta cercando di sensibilizzare il consumatore, indirizzandolo ad una scelta maggiormente consapevole dei prodotti da acquistare.
La posta in gioco è molto alta.
Prima fra tutto c’è il nostro benessere e, subito dopo, c’è quello del pianeta.
Optare per un prodotto stagionale è assolutamente una scelta naturale.
Il clima, infatti, è l’artefice della grande produzione ortofrutticola ed il susseguirsi delle stagioni permette agli animali di rispettare i propri cicli vitali e riproduttivi.
Meglio mangiare cibi maturati in modo naturale e raccolti quando la stagione lo permette che avventurarsi in ricette che impiegano materie prime lontane e che spesso non offrono sapori invitanti.
Basta mangiare zucchine in pieno inverno o grigliare del radicchio durante le sere d’estate!!
Ne beneficerà il nostro organismo anche grazie ad un san apporto calorico e vitaminico che, non a caso, in natura, segue l’avvicendarsi dei mesi.
Così in inverno potremmo assaporare le noci di Sorrento o le nocciole piemontesi mentre in estate ci si potrà rifocillare con freschi frullati di frutta e ricche insalate.
Tutto questo farà bene anche alle nostre tasche e, cosa ugualmete importante, all’ambiente in cui viviamo.
Poichè, anche se può apparire come luogo comune, i maggiori costi sostenuti oltre ad essere economici sono anche ambientali.
Basti pensare all’inquinamento legato ad una produzione esotica che, per raggiungere le nostre tavole, non bada a spese.
Senza contare poi che alimenti della tradizione locale e appartenenti ad una filiera corta, il famoso Km zero, assicura la freschezza dei cibi che portiamo sulle nostre tavole, sempre freschi e, soprattutto, di stagione.
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