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Usi e vantaggi di un materiale totalmente ecologico, resistente ed antibatterico
Il banano è famoso per essere una delle piante più utili al mondo e le sue molteplici qualità possono essere usate nei campi più disparati: da quello alimentare al giardinaggio, fino a diventare materiale per la creazione di arredi di design.
Foglia, stelo, buccia, gambi, infiorescenza: quasi tutte le parti della pianta sono utilizzabili. In campo culinario si possono ricavare aromatizzanti, dolcificanti e addensanti; in forma di fibra, viene usato per la realizzazione di carta, tessuti, imballaggi.
Questa fibra si rende particolarmente utile grazie alle sue caratteristiche di resistenza, durevolezza e praticità. A questo si aggiungono versatilità, in quanto a seconda della parte della pianta utilizzata, si otterrà un filato di consistenza variabile, e la capacità di assorbire l’umidità della pelle.
La tecnologia Bananatex® ci fornisce un brillante esempio di innovazione tessile ecosostenibile: l’azienda promuove il primo tessuto tecnico realizzato utilizzando questa pianta. Dal desiderio di discostarsi dai tessuti sintetici, che hanno costi di produzione minori ma un impatto ambientale più gravoso, è nato un materiale resistente ma anche leggero e flessibile, impermeabile e biodegradabile.
L’azienda QWSTION, sviluppatore del progetto Bananatex® e produttore di accessori d’abbigliamento e per il tempo libero, ha sfruttato le enormi potenzialità dell’àbaca, arbusto appartenente alla famiglia delle Musaceae, la stessa del banano.
Con la lavorazione di questa pianta si ottiene un tessuto molto apprezzato dall’industria della moda e dell’arredamento.
Hyperbole lamp: lampada con base in granito antico nero a texture rigata. Il paralume -100% naturale- è realizzato in fibra di banano. Foto ©PaoloCastelli , Designer Hubert de Malherbe, Paolo Castelli, Thierry Lemaire, Collezione Greenkiss
Dalla pianta a… casa nostra
La seta di banano è un tessuto leggerissimo, morbido e lucente, utilizzato con successo per complementi d’arredo quali poltrone e divani. La fibra completamente biodegradbile viene usata per realizzare pezzi di arredamento unici e raffinati, senza andare ad intaccare gli equilibri ambientali.
Principalmente viene usata per arredi indoor, a rivestire mobili e lampade, o per la tessitura di tappeti, sempre conservando la capacità di assorbire l’umidità circostante, facendo così anche la sua parte a giovamento del comfort abitativo: la fibra di banano è certamente destinata a ritagliarsi uno spazio nel mercato della moda e dell’arredamento.
Con la diffusione delle fibre naturali, l’ambiente ringrazia:
Essendo una fibra 100% naturale, è ovviamente una scelta eco-friendly amica del pianeta: optare per materiali riciclabili e rinnovabili come la fibra di banano, di canapa (di cui vi abbiamo parlato in questo articolo), o di sughero, contribuisce all’adozione di politiche green che giovano all’ambiente e alla nostra salute.
