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TRA BORGO E FABBRICA – IDEE PER VALORIZZARE IL COMUNE DI SANT’AMBROGIO

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È stato presentato il 19 novembre presso la Sala Zodiaco del Castello del Valentino il concorso internazionale di idee Tra borgo e fabbrica bandito dal Comune di Sant’Ambrogio e programmato dalla Fondazione per l’architettura / Torino.
Il concorso, realizzato in collaborazione con il Politecnico di Torino e cofinanziato dalla Regione Piemonte attraverso la LR 14/2018, si ripropone di individuare soluzioni per la valorizzazione del paesaggio di Sant’Ambrogio, ai piedi della sacra di San Michele e sulle rive dalla Dora Riparia. La scadenza per la consegna degli elaborati è l’8 febbraio 2019.
Il concorso mira a ricucire le relazioni urbane e paesaggistiche tra sito archeologico industriale, contesto di riferimento e centro storico, con attenzione al paesaggio circostante dominato dalla Sacra. In particolare, si desidera armonizzare l’arrivo/l’ingresso da Largo Baden Powell e adiacenze, il Maglificio Bosio, il Borgo abbaziale e l’avvio alla Sacra di San Michele, valorizzando il borgo e gli itinerari turistici anche in virtù della candidatura della Sacra a patrimonio mondiale dell’Unesco.

Dario Fracchia, Sindaco Comune di Sant’Ambrogio: “Questo concorso di idee non nasce per caso ma all’interno di un grande progetto di riqualificazione di tutta Sant’Ambrogio che in questi anni si è sviluppato su più direttrici attraverso azioni e progetti che fanno da corona al più grande e ambizioso di tutte le iniziative messe in campo: la candidatura della Sacra a patrimonio Unesco nell’ambito di una candidatura seriale che interessa il paesaggio della cultura benedettina nell’Italia Medievale. “

Alessandro Cimenti, presidente della Fondazione per l’architettura / Torino: “Il concorso è una procedura esemplare perché non si limita solo a trovare la soluzione migliore, ma serve a creare dibattito nella comunità degli architetti e nella società civile sviluppando consapevolezza sul valore dell’architettura e della qualità nei processi urbanistici. Il bando che presentiamo oggi affronta un tema estremamente affascinante e di attualità perché chiede di integrare l’archeologia industriale con il tessuto storico e il paesaggio naturale, gestendo una condizione progettuale molto frequente nelle città contemporanee.”

Paolo Mellano, direttore Dipartimento di Architettura e Design, Politecnico di Torino: “Il Politecnico in questi ultimi anni ha conquistato un ruolo di protagonista sempre maggiore nel rilancio del territorio e l’attività svolta dai Dipartimenti di Architettura e Design e interateneo di Scienze Progetti e Politiche del Territorio in questo senso, attraverso l’impegno del prof. Moncalvo (DAD) e dell’arch. Guarini (DIST), ha fornito il supporto scientifico alle istituzioni che l’hanno interpellato, nel quadro della missione – fondamentale per un Ateneo pubblico come il nostro – che mette a disposizione del contesto nel quale opera le proprie competenze, sempre di alto livello. Mi auguro che la procedura scelta dall’Ordine degli Architetti e dalla Fondazione per l’Architettura consenta, da un lato, di valorizzare le peculiarità della Sacra di San Michele e del suo ambito territoriale di riferimento e, dall’altro, di individuare soluzioni anche inedite per delineare un modello di sviluppo che sia sostenibile e adeguato alla contemporaneità del tempo in cui viviamo.

Al primo classificato sarà riconosciuto un premio di € 15.000 (al lordo di IVA e ogni altro onere di legge), mentre al secondo e al terzo classificato riceveranno rispettivamente € 7.000 e € 3.000.

Tutte le procedure saranno gestite telematicamente attraverso la piattaforma: www.torinosantambrogio.concorrimi.it

SCHEDA CONCORSO
TRA BORGO E FABBRICA
Concorso internazionale di idee per lo studio paesaggistico del territorio ai piedi della Sacra di San Michele

Ente banditore: Comune di Sant’Ambrogio di Torino
Responsabile Unico del Procedimento: Alessandra Bellini
Comitato Scientifico: Enrico Moncalvo, Politecnico di Torino, Stefania Guarini, Politecnico di Torino
Programmatore del concorso: Fondazione per l’Architettura / Torino
Oggetto: lo studio paesaggistico del territorio di Sant’Ambrogio di Torino, crocevia di punti di interesse e di itinerari turistici con fulcro sulla Sacra di San Michele
Tipo di procedura: il concorso, con procedura aperta, è articolato in unico grado finalizzato a individuare la migliore proposta ideativa tra quelle presentate. Le procedure del concorso e il rapporto fra Ente banditore e concorrente avverranno esclusivamente in modo anonimo per via telematica attraverso il sito www.torinosantambrogio.concorrimi.it.

Calendario:
Pubblicazione del bando: 16 novembre 2018
Termine per la ricezione delle richieste di chiarimento: 25 gennaio 2019 ore 12.00
Termine per la pubblicazione delle risposte alle richieste di chiarimento: 1° febbraio 2019 ore 12.00
Scadenza consegna elaborati: 8 febbraio 2019 ore 12.00
Prima seduta pubblica della Commissione giudicatrice: 14 febbraio 2019 ore 10.00
Proclamazione del vincitore: 28 febbraio 2019

Premi:
Primo classificato: € 15.000 (al lordo di IVA e ogni altro onere di legge). Con tale pagamento, come stabilito dall’art. 152 comma 5 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., la proprietà della proposta ideativa vincitrice viene acquisita dall’Ente banditore.
Secondo classificato: € 7.000 (al lordo di IVA e ogni altro onere di legge).
Terzo classificato: € 3.000 (al lordo di IVA e ogni altro onere di legge).

Il concorso è cofinanziato con i fondi della Regione Piemonte per la valorizzazione del paesaggio
(Legge Regionale n. 14 del 16 giugno 2008).

Descrizione tema
“Tra borgo e fabbrica” è il concorso internazionale di idee riservato ad architetti bandito dal Comune di Sant’Ambrogio in collaborazione con il Politecnico di Torino e la Fondazione per l’Architettura di Torino con un importante finanziamento di 45.000 euro da parte della Regione Piemonte. Obiettivo del bando è quello di chiamare a raccolta progettisti nazionali ed internazionali per individuare le migliori soluzioni per la valorizzazione urbanistica e del paesaggio di Sant’Ambrogio non solo per le sue potenzialità e valenze architettoniche e storiche intrinseche ma anche per la sua favorevole localizzazione alle porte della Valle di Susa, ai piedi della Sacra e ad appena venticinque minuti dal centro di Torino.
Questo concorso di idee non nasce per caso ma all’interno di un grande progetto di riqualificazione di tutta Sant’Ambrogio che in questi anni si è sviluppato su più direttrici: l’illuminazione artistica esterna ed interna della Parrocchiale capolavoro barocco di Bernardo Vittone grazie a contributi privati, l’acquisizione dal Demanio del Castello Abbaziale alla base dell’antica mulattiera alla Sacra e la sua messa in esercizio come struttura recettiva, l’importante investimento con fondi europei per la riqualificazione totale della via ferrata alla Sacra con la realizzazione di uno spettacolare ponte tibetano, l’area naturalistica del Laghetto con la colonia di camosci più bassa d’Europa ad appena 20 km dal centro  di una grande città, il rinnovo della piazza del comune e della illuminazione del centro storico con un investimento di cinquecentomila euro grazie a un contributo regionale, lo spostamento a breve della biblioteca dalla Torre Comunale che sarà destinata ad area museale, il progetto di Valle di “bike area ” che interesserà anche il tratto della ciclostrada Valle Susa e della Via  Francigena , il posizionamento di cinque stazioni per la ricarica elettrica di auto e bici e il previsto potenziamento delle fermate del treno specie nei giorni festivi per facilitare un turismo sostenibile, sono tutte azioni e progetti che fanno da corona al più grande e ambizioso di tutte le iniziative messe in campo : la candidatura della Sacra a patrimonio Unesco nell’ambito di una candidatura seriale che interessa il paesaggio della cultura benedettina nell’Italia Medievale. In questo contesto così ricco si inserisce questo concorso di idee che abbraccia il borgo storico e la grande fabbrica dell’ex Maglificio Bosio splendido esempio di archeologia industriale di fine Ottocento e oggi potenziale porta turistica e di sviluppo in un mix poli funzionale ai piedi della Sacra.
Il borgo e la fabbrica: un’antica storia d’amore ai piedi della Sacra che riprende con rinnovata intensità e nuovi orizzonti il suo corso grazie a nuove idee e proposte che si svilupperanno in questo concorso di idee