Per gli amanti del buon vino e dell’architettura d’autore il 10 novembre si terrà una giornata dedicata all’architettura, organizzata da Toscana Wine Architecture , primo esempio in Italia di concept in grado di valorizzare vino, design e turismo.
Architetto in cantina è un grande evento culturale legato alla ricchezza del territorio toscano e alla sua gente.
Sottolinea l’importaza della cooperazione tra produzione vinicola e rispetto ambientale, grazie ad una progettazione attenta e sostenibile.
Le visite, guidate dagli stessi architetti, saranno cadenzate secondo uno specifico programma per trascorrere la festa di San Martino, che in realtà è l’11 novembre, all’insegna della natura, del design e del buon vino.
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Toscana. Wine Architecture è un format che comprende un circuito di 14 cantine d’autore e di design, firmate dai grandi maestri dell’architettura contemporanea italiana e straniera.
L’esigenza di avvalersi di nomi illustri dell’architettura è legata al fatto di voler rilanciare il settore, stabilendo così un indissolubile binomio tra vino e architettura.
Tanti i nomi di spicco, progettisti di fama internazionale come lo svizzero Mario Botta o i nostri Renzo Piano e Tobia Scarpa.
Le Cantine d’autore, così vogliamo definirle, si presentano come grandi edifici concepiti non solo per ospitare le tante attività legate al mondo della vinificazione, ma anche per accogliere momenti culturali e artistici.
Il grande sforzo progettuale è stato, in quasi tutti i casi, quello di contenere il più possibile l’inserimento paesaggistico, quasi a voler mimetizzare un intervento, altrimenti, fortemente impattante sull’ambiente circostante.
Ambiente, paesaggio e contenimento energetico le tre grandi voci che hanno caratterizzato le cantine e le loro strutture, mostra di soluzioni tecnologiche all’avanguardia e di spiccato senso architettonico.
Le Cantine d’Autore, tra vino e progettazione
Di proprietà della famiglia Frescobaldi, la Tenuta dell’Ammiraglia sorge nel cuore della Maremma, territorio di grande potenzialità per la produzione di vini di alta qualità.
La cantina d’autore è dell’architetto Piero Sartogo, esempio di design al servizio dela qualità produttiva e del rispetto per l’ambiente circostante: sfrutta la naturale gravità per i travasi del vino, utilizza energia da fonti rinnovabili ed ha il tetto ricoerto di piante, per favorire l’integrazione nel territorio e creare il microclima ideale nella sottostante barriccaia.
Modernità, sostenibilità e grande passione: tutto ciò caratterizza la Fattoria delle Ripalte, azienda vitivinicola posta a Sud dell’Isola d’Elba.
La nuova cantina, progettata dal grande architetto Tobia Scarpa, si presenta esternamente come un grande parallelepipedo inserito nel Colle di Gianni.
L’intento è stato quello di mascherare l’edificio con il contesto paesaggistico circostante e, nel contempo, di intercalarlo nello scenario dell’ambiente mediterraneo.
Con una struttura moderna e funzionale, la Cantina Petra produce il proprio vino tra le colline della Val di Cornia, nel pieno rispetto del territorio
Progettata dall’architetto Mario Botta, la cantina è scavata nel fronte della collina ed entra a farne parte come fosse un elemento definitivo del paesaggio, come fosse lì da sempre. ARCHITETTO IN CANTINA
La luce naturale che penetra in tutti gli ambienti del grande volume cilindrico rivestito in pietra di Prun si diffonde in tutti gli spazi lavorativi attraverso la maestosa scalinata che conduce sino a un poggiolo da cui è possibile ammirare il Mar Tirreno e le sue isole. ARCHITETTO IN CANTINA
Una lunga galleria scavata nel cuore della collina è il punto di arrivo di un percorso misterioso che si snoda attraverso la moderna zona di pigiatura, la sala acciai e due scenografiche barricaie – il luogo di riposo del vino – sino a penetrare nel cuore della collina dove è possibile toccare con mano una grande parete di roccia che reca impresse le venature dei metalli di cui sono ricche le viscere di questa terra. ARCHITETTO IN CANTINA
Un disegno intelligente completato da un innovativo impianto fotovoltaico su acqua attraverso il quale è stato possibile azzerare l’impatto energetico degli impianti senza privare l’ambiente di un solo acro di terra.
Un progetto architettonico razionale che evidenzia al contempo la misura, la bellezza e la profondità di un paesaggio rurale antico e di un mestiere, quello del viticoltore, che, attraverso un lavoro ordinato, intende proteggere ed esaltare la biodiversità della terra e la dignità di chi la abita.
E ancora la Cantina Rocca di Frassinello
Elegante ed essenziale, la cantina firmata Renzo Piano è stata progettata per garantire la massima qualità dei vini, o la Cantina situata sull’affascinante Costa degli Etruschi, tra sorgenti naturali e miniere d’argento, Tenuta Argentiera produce vini DOC Bolgheri di alta qualità. ARCHITETTO IN CANTINA
Fa mostra di sè, ospitando vini di ottima qualità la Cantina appartenente alla famiglia Mazzei dal 1435, il Castello di Fonterutoli offre vini del Chianti Classico di alta qualità tra le colline e le vigne senesi.
Inclusa nel percorso vinicolo, immersa nel cuore della Val di Cecina, la Cantina Caiarossa che produce vini di alta qualità secondo principi biodinamici e biologici.
Cantina secolare con un’importante storia alle spalle, Il Borro sorge nel cuore del Valdarno, terra rara e preziosa.
Alle pendici del Monte Amiata spicca la tenuta Castello ColleMassari, orientata verso il litorale Tirrenico a 320 metri sopra il livello del mare, godendo di un microclima favorito da forte ventilazione e da grandi escursioni termiche. La conduzione agronomica dell’azienda segue i criteri della coltivazione biologica garantita e certificata dall’ICEA.
La cantina inaugurata il 25 ottobre 2012 rappresenta l’omaggio della famiglia Antinori alla terra del Chianti Classico, la conferma dello storico legame con la sua terra d’origine. ARCHITETTO IN CANTINA
La cantina nasce sia per ragioni produttive sia per dare la possibilità ad un vasto pubblico di eno-appassionati di entrare in contatto diretto con la filosofia produttiva della famiglia, offrendo la possibilità di vedere come nasce un vino, dalla vigna alla bottiglia, passando attraverso i percorsi di vinificazione e di affinamento. E’un’opera di architettura innovativa realizzata dallo studio Archea Associati, con l’ingegnerizzazione di Hydea, in sette anni di lavoro. ARCHITETTO IN CANTINA
La costruzione è incentrata sul legame profondo e radicato con la terra, con un basso impatto ambientale, e ad alto risparmio energetico. Arrivando appare una grande collina con due fenditure incise nel terreno coltivato a vigneto. La cantina dal colore marrone-rosso come le tonalità della terra, è costruita con materiali naturali quali cotto, legno, corten, vetro. E’ concepita anche per accogliere i visitatori e mostrare la produzione del vino in tutte le sue fasi, la storia della famiglia Antinori, l’arte e la cultura enogastronomica del territorio.
Situato sulla collina aretina dalla quale prende il nome, il Podere di Pomaio produce Vino Bio di alta qualità nel pieno rispetto dell’ambiente.
L’azienda appartiene alla famiglia Antinori, che dal 1999 ha lavorato sia ai vigneti che alla nuova cantina con la convinzione che l’area, ancora emergente nel panorama vitivinicolo italiano, sia altamente vocata alla produzione qualità.http://www.winearchitecture.it/site/it/wine-architecture/cantina/Fattoria-Le-Mortelle/
Infine a circa 35 km da Siena, immersa in uno splendido paesaggio collinare, si trova la Cantina di Montalcino, azienda specializzata nella produzione del Brunello.
TRATTO DA http://www.winearchitecture.it
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