Home > mostre ARTE > COOPCULTURE presenta PROBLEMATICHE RISORSE, LA MOSTRA di STEFANO TRAPPOLINI a cura di Romina Guidelli

COOPCULTURE presenta PROBLEMATICHE RISORSE, LA MOSTRA di STEFANO TRAPPOLINI a cura di Romina Guidelli

stefano trappolini romina guidelli santa severa problematiche risorse

Stefano Trappolini | exhibit |problematiche risorse

10 > 25 NOVEMBRE 2018

Ideazione CoopCulture

A cura di Romina Guidelli

In collaborazione con: Regione Lazio, LazioCrea,

Mibact e Comune di Santa Marinella

OPENING SABATO 10 NOVEMBRE – ORE 17.00

INGRESSO GRATUITO

CASTELLO DI SANTA SEVERA | SALA PYRGI E SALA DEL CAMINO


Continua al Castello di Santa Severa il ciclo delle Exhibit organizzate da CoopCulture per il Comune di Santa Marinella e curate da Romina Guidelli, in collaborazione con la Regione Lazio e Lazio Crea.

Dopo il successo di Patrizia Molinari con la sua MEDITERRANEO, sabato 10 novembre alle ore 17.00 sarà aperta al pubblico la Exhibit dedicata all’opera di Stefano Trappolini, PROBLEMATICHE RISORSE.

L’inaugurazione della mostra avverrà presso la bellissima Sala Pyrgi che accoglierà la grande installazione pittorica Viaggiatori Viaggianti composta da 51 opere pittoriche, di cui 10 inedite, presentata la prima volta presso il Museo
nazionale preistorico etnografico Luigi Pigorini in Roma; mentre nella Sala del Camino sarà allestita l’installazione che dà il titolo alla mostra, realizzata dall’artista per il Castello di Santa Severa, problematiche risorse.

Patrizia Molinari e Stefano Trappolini, protagonisti degli eventi Art One Shot estivi, nelle tappe Exhibit autunnali presentano il rispettivo lavoro dedicato al comune tema del viaggio: ai migranti, ai viaggiatori, al Mare Nostrum.

Le diverse poetiche e i concepts delle mostre sono stati simbolicamente riassunti nelle pochissime opere esposte e raccontate dagli stessi artisti durante gli eventi Art One Shot avvenuti al Castello nei mesi di giugno e luglio, preview immaginate come occasioni di conoscenza ‘ravvicinata’ tra artista e pubblico, che oggi culminano nelle mostre personali denominate Exhibit.
Scrive Romina Guidelli : ‘Le 51 opere pittoriche che compongono la grande opera Viaggiatori Viaggianti
racconta i percorsi e le esperienze di sagome-uomini attraverso il colore e il gesto. E’ possibile osservare
similitudini e dissomiglianze nelle sagome che costellano i lavori dell’artista, ma la serialità del modulo
evoca e definisce il concetto di differenza per fare spazio a quello di uguaglianza: i viaggiatori di Trappolini
sono profondamente simili perché anche quando colore cambia, forma non muta, né s’interrompe moto.
Quel movimento che nell’arte di Trappolini è atto compiuto dall’immagine stessa (le sue sagome sono
bloccate nel momento di un passo in avanti, sempre) e rappresenta lo spirito della ricerca: progredire, in
ogni senso, per riconoscere, conoscere, accogliere, incontrare, perdere, ritrovare nuovo, mantenere
memoria. Il valore dell’esperienza acquisita durante il viaggio supererà l’ambizione al raggiungimento della
meta. Non conta la partenza, non è previsto arrivo, quando la vera bellezza è vivere nella propria vita e
saper rispettare e riconoscere in quella degli altri il moto perpetuo di viaggiatori viaggianti’ .
E aggiunge raccontando la nascita dell’installazione problematiche risorse: ‘Il modulo-sagoma nato sulla
tela, pittoricamente interpretato al fine di fermare l’attenzione dell’osservatore su frammenti, pigmenti,
materiali inseriti nell’opera come testimonianze e parti del reale e del presente, dall’anno 2011 evolve nelle
sagome-scultura in cui i contenuti pittorici che riempiono la silhouette vengono fisicamente e
simbolicamente sostituiti dai panorami che la sagoma ‘sfondata’ incornicia. Questa evoluzione denota
come concettualmente, indipendentemente dal supporto e dai medium, l’opera di Stefano Trappolini
identifica L’IO e L’ALTRO in unico soggetto: la sagoma; inserito in medesimo ambiente: la vita. Un IO attivo
e consapevole della sua realtà e nella realtà; un ALTRO inteso come simile anche quando
straordinariamente opposto. Possibilità che presuppone un transfer dello spettatore nell’opera e viceversa
(sagoma=simbolo=uomo; uomo=simbolo=sagoma), instaurando una comunicazione che verte sulle infinite
libertà e possibilità offerte dalla stessa condizione umana. Quelle Sagome siamo Noi e gli Altri. Sono
viaggiatori erranti nell’infinito campo d’azione della vita’

GIORNI E ORARI DI VISITA ALLA MOSTRA

INAUGURAZIONE STEFANO TRAPPOLINI | exhibit |PROBLEMATICHE RISORSE
SABATO 10 NOVEMBRE ORE 17.00 | INGRESSO GRATUITO
Il giorno successivo a quello dell’inaugurazioni, la mostra sarà visitabile come da giorni e orari apertura
Castello: dal martedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 16.00- sabato e domenica dalle ore 10.30 alle ore
17.00
CASTELLO DI SANTA SEVERA
Strada Statale 1 Via Aurelia, 00058 Santa Marinella (RM)
PRENOTAZIONI BIGLIETTI
Costo del biglietto: Intero € 8, Ridotto € 6
Telefono per informazioni: +39 06.3996.7999
e-mail info: info@castellodisantasevera.it | sito: http://www.castellodisantasevera.it
Partner installazione ‘problematiche risorse’ di Stefano Trappolini
SEKKEI L’Arte del Design Sostenibile

vedi anche

Pittura di terracotta. Le lastre dipinte di Cerveteri, in mostra al Castello di Santa Severa