KERAMIKOS 2018
presentazione del CATALOGO
dell’VIII° RASSEGNA di SCULTURA CERAMICA CONTEMPORANEA
AUDITORIUM del CENTRO CULTURALE di VALLE FAUL
VITERBO
28 OTTOBRE 2018 – ORE 16,30
A Keramikos 2018 insieme per un Pomeriggio con l’Arte
Domenica 28 ottobre alle ore 16.30 a Viterbo, presso il Centro Culturale di Valle Faul, dove attualmente è in corso la biennale di scultura ceramica contemporanea Keramikos 2018 a cura di Lorenzo Fiorucci, si potrà vivere un Pomeriggio con l’Arte!
Un incontro per parlare di linguaggi e ricerche attuali della scultura ceramica insieme agli artisti invitati a Keramikos 2018.
La giornata sarà aperta dalla lettura di un brano estratto dalle Vite di Giorgio Vasari inerenti all’attività di Luca Della Robbia il primo tra gli artisti del Quattrocento a sviluppare la tecnica della ceramica policroma invetriata.
A riproporci la narrazione di quella scoperta epocale sarà Giorgio Crisafi eclettico artista, che da sempre alterna l’attività di attore a quella di artista, anch’egli è infatti presente tra gli scultori di Keramikos.
L’incontro-dibattito sarà coordinato da Natalia Di Pasquali, direttore di To Arch Magazine, media-partner dell’evento, che dialogherà con lo storico e critico dell’arte Lorenzo Fiorucci e con gli artisti presenti, chiamati a presentare la loro idea di scultura ceramica partendo proprio dal lavoro presente in mostra.
A seguire si proverà ad aprire un dibattito sull’idea di arte e di scultura ceramica oggi.
Nell’occasione sarà presentato il catalogo della manifestazione pubblicato, con il contributo della Fondazione Carivit, a cura dalle Edizioni Freemocco, con testo critico di Fiorucci e foto delle opere allestite nello spazio dell’ex macello a cura di Sabine Pagliarulo.
Per chi non avesse ancora visitato la rassegna, questo è il momento giusto, potrà godere della mostra e partecipare ad un interessante incontro!
KERAMIKOS, la rassegna
Keramikos 2018 – Percorsi attuali sulla scia di quattro omaggi storici sta ottenendo un significativo riscontro grazie all’interesse e alla curiosità del pubblico e una straordinaria attenzione da parte della critica e di chi è del settore.
Sono stati programmati su appuntamento anche incontri con le scuole, per far conoscere ai ragazzi l’arte ceramica contemporanea e dare loro la possibilità di visitare una bella mostra a costo zero.
La rassegna, proposta da Massimo Melloni e Mirna Manni, organizzata dall’associazione culturale Magazzini della Lupa, presenta un progetto espositivo messo a punto dallo storico e critico dell’arte Fiorucci, che propone un duplice percorso di indagine nel territorio della scultura fittile contemporanea.
SEZIONE OMAGGIO
La Sezione Omaggio dedicata alla produzione in ceramica di quattro maestri del Novecento: Giacinto Cerone, Giuseppe Pirozzi, Amilcare Rambelli e Franco Summa.
SEZIONE CONTEMPORANEA
La Sezione Contemporanea che presenta una selezione di alcune tra le più interessanti espressioni del pensiero creativo in ceramica dei nostri giorni, i cui linguaggi e modi operativi stabiliscono un rapporto dialettico con le esperienze artistiche dei protagonisti della sezione storica.
Si tratta di Rosana Antonelli, Luca Baldelli, Tonina Cecchetti, Giorgio Centovalli, Eraldo Chiucchiù, Giorgio Crisafi, Carla Francucci, Evandro Gabrieli, Caterina Lai, Massimo Luccioli, Mirna Manni, Riccardo Monachesi, Sabine Pagliarulo, Angela Palmarelli, Marta Palmieri, Attilio Quintili, Mara Ruzza, Alfonso Talotta e Antonio Taschini.
La mostra si avvale del Patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio, della Provincia e del Comune di Viterbo e della Fondazione Carivit, che vivamente ringraziamo per aver creduto e sostenuto il progetto.
INFO
INFO POMERIGGIO CON L’ARTE:
Centro Culturale di Valle Faul, Auditorium| Via Faul 22 – 26 | Viterbo
orario: domenica 28 ottobre 16.30 -19.00
ingresso libero
INFO MOSTRA KERAMIKOS 2018:
Centro Culturale di Valle Faul | Via Faul 22 – 26 | Viterbo
fino al 4 novembre 2018
orari: dal martedì al venerdì 15.30-19.00 | sabato e domenica 10.00-13.00 e 15.30-19.00
ingresso libero
contatti: magazzinidellalupa@libero.it
immagini concesse dall’associazione Magazzini della Lupa