Era il 1978 quando usciva nelle sale cinematografiche “Un mercoledì da leoni” il film divenuto cult per gli appassionati di surf e non solo.
In occasione del 40° compleanno anche il mondo del design celebra l’evento e lo fa proseguendo un percorso avventuroso iniziato già nel 2013.
Chair the Wave, ovvero la sedia che cavalca le onde.
Un’idea originale che solo due amanti del surf come Alessandro Bicci e Stella Salemi avrebbero potuto avere.
I due designers fiorentini, infatti, già da tempo stanno lavorando a questo progetto ambizioso che, con coraggio, sono riusciti ad esportare proprio in quei paesi in cui il surf è molto in voga.
Le sedie, vere tavole da Surf modellate, arredano i nostri salotti, facendoci sognare le lontane spiagge della California, in cui il celebre film era ambientato.
L’originalissima seduta non può proprio mancare nella casa di un vero surfista.
Legno curvato abilmente, lavorato secondo tecniche legate alla modellazione di vere tavole da surf e da aziende specializzate del settore.
Gli ideatori, Stella ed Alessandro di Adesigns21, hanno dato vita ad un sogno legato alla profonda passione per il mare e, in particolare, per il mondo del Surf.
In effetti è come se la stessa tavola da surf fosse stata “semplicemente”, si fa per dire, curvata fino a modellarla a seduta.
Le linee sono aggressive e al tempo stesso sinuose e adatte ad ambienti interni ed esterni.
I prodotti sono certificati secondo i più alti standard per sopportare pesi fino a 140 kg.
La collezione è costituita da sedie, armadi, complementi anche se la punta di diamante è senza dubbio la sedia realizzata in legno laccato di quattro essenze pregiate quali ebano, ciliegio, acero e wengè.
La resa estetica è elevatissima e i colori, naturali, riportano a spiagge lontane e, soprattutto, al film cult “Un mercoledì da leoni”.
Proprio per celebrarlo è stata ideata la ” Chair the Wave Stripes “, che ripropone la grafica della tavola usata proprio nel film.
E che dire della “Chair the Wave Ibisco“? Il pensiero va subito a spiagge bianchissime, hawaiiane, mentre con la “Chair the Wave Pinup” ci fa fare un tuffo negli anni del dopoguerra, periodo in cui formose ragazze ammiccanti facevano girare la testa.
Da questa originaria idea i due designers hanno creato un’intera collezione chiamata “Surfin’Design” in cui docce, armadi, scarpiere e persino tazze, riportano al mondo del Surf.
Wipeout è l‘incredibile doccia a forma di surf dotata di miscelatore e tubature integrate nella tavola.
La grafica è personalizzabile e la base può essere fornita nelle dimensioni richieste.
Ibisco invece è l’armadio che si nasconde dietro le ante di una tavola quasi appoggiata, dall’apertura a libro o scorrevole.
Anche in questo caso sono personalizzabili con proprie grafiche e colori.
Surf Expo di Orlando
Il successo maggiore della linea di Surfin’Design è stato riportato negli States, dove sin dal 2013, anno del lancio, al Surf Expo di Orlando, la startup italiana di Adesigns21 ha riscosso notevoli consensi tanto da farla apprezzare anche in Russia e in Brasile.
Nonostante gli elevati costi di produzione, che si aggirano intorno ai 500 euro per sedia, al momento l’Adesigns21 riesce a produrre ancora in Italia, mantenendo sulla cresta dell’onda il tanto amato Made in Italy, con l’impareggiabile qualità dei materiali e della manifattura.
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