Galleria Campari- Ph Enrico Cano
Open House Milano è un appuntamento annuale in cui accedere gratuitamente e per un intero week-end, ad edifici pubblici e privati dal grande valore architettonico.
Milano, ormai alla terza edizione, aprirà le porte dei propri spazi il 5 e il 6 maggio grazie anche all’impegno di volontari e guide specializzate.
Saranno così visitabili luoghi chiusi solitamente al pubblico ma che rappresentano per l’architettura moderna e contemporanea un importante patrimonio da dover conoscere e scoprire.
Open House Milano fa parte, dal 2015, del circuito Open House Worldwide, evento internazionale che si sviluppa in 4 continenti e 31 città. In Italia è presente già dal 2012 grazie a Open House Roma.
Il concept originale di Open House è nato a Londra ed è stato sviluppato da Open House Londra.
press release
Nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 maggio 2018, Galleria Campari sarà eccezionalmente aperta al pubblico in occasione della terza edizione milanese di Open House, appuntamento internazionale dedicato agli amanti dell’architettura.
Durante le giornate di Open House sarà possibile accedere gratuitamente, con visite guidate tenute da specialisti e volontari, a oltre 100 siti pubblici e privati milanesi dal notevole interesse architettonico moderno e contemporaneo che stanno ridisegnando lo skyline della città.
Galleria Campari partecipa per la prima volta alla manifestazione con due giornate di visite guidate focalizzate sull’edificio storico, oggi sede del museo aziendale, e sui quartieri generali di Campari Group.
Durante la visita guidata si potrà accedere, in via straordinaria, a un’ala dell’edificio attrezzata con uffici e meeting rooms. Sarà inoltre possibile visitare il museo aziendale Galleria Campari, interamente dedicato alla storia del brand.
Risale al 1904 l’apertura della prima fabbrica Campari a Sesto San Giovanni, voluta da Davide Campari e rimasta attiva, con interventi di ampliamento, fino al 2005. Tra il 2007 e il 2009 il complesso è stato trasformato, su progetto degli architetti Mario Botta e Giancarlo Marzorati, nei nuovi Headquarters e in Galleria Campari.
L’edificio si sviluppa in verticale ed è caratterizzato da volumi puri in cotto, fortemente materici, incisi da volumi leggeri in vetro. Il rosso dei mattoni, nota cromatica molto diffusa nella città di Sesto, sottolinea l’interazione tra l’architettura e il luogo, la sua storia e le sue tradizioni.
Con la partecipazione a Open House Milano, Galleria Campari si inserisce tra le proposte meneghine che meglio rappresentano l’identità storica e architettonica della città, sottolineando la ricchezza artistica e culturale che la caratterizzano dall’antichità in poi.
Orari di apertura di Galleria Campari in occasione di Open House.
sabato 5 e domenica 6 maggio
Visite guidate: ore 10.00, 11.30, 14.00, 15.30 e 17.00;
Ingresso gratuito su prenotazione all’indirizzo galleria@campari.com
Galleria Campari
La Galleria Campari, aperta nel 2010 in occasione dei 150 anni di vita dell’azienda, è un museo aziendale di nuovissima concezione: uno spazio dinamico, interattivo e multimediale, interamente dedicato al rapporto tra il marchio Campari e la sua comunicazione attraverso l’arte e il design.
Il progetto nasce nell’ambito della riscrittura architettonica e funzionale dello storico stabilimento di Sesto San Giovanni, fondato da Davide Campari nel 1904. Tra il 2007 e il 2009 il complesso è stato interamente trasformato, con un progetto dell’architetto Mario Botta, per la realizzazione dei nuovi Headquarters del Gruppo Campari e del museo aziendale.
La Galleria Campari deve la propria forza all’unicità e alla ricchezza dell’Archivio storico, vero e proprio giacimento culturale trasversale, che raccoglie oltre 3.000 opere su carta, soprattutto affiche originali della Belle Époque, ma anche manifesti e grafiche pubblicitarie dagli anni ‘30 agli anni ‘90, firmate da importanti artisti come Marcello Dudovich, Leonetto Cappiello, Fortunato Depero, Franz Marangolo, Guido Crepax e Ugo Nespolo; caroselli e spot di noti registi come Federico Fellini e Singh Tarsem; oggetti firmati da affermati designer come Matteo Thun, Dodo Arslan, Markus Benesch e Matteo Ragni.
Quella di Campari è una storia fatta di brillanti intuizioni, di campagne pubblicitarie raffinate, di una strategia comunicativa all’avanguardia che ha vestito il prodotto di arte e design e ha saputo associarlo alla cultura e alla creatività italiane: la visita alla Galleria Campari è una totale immersione sensoriale nei principi di vitalità e proiezione verso il futuro che da sempre hanno caratterizzato il marchio. Le opere sono esposte sia in originale sia in versione multimediale, rielaborate da giovani Interaction Designer (Cogitanz) utilizzando modalità digitali quali un video-wall con 15 schermi dedicati ai caroselli dagli anni ‘50 agli anni ‘70, 8 proiettori in alta definizione che proiettano su una parete di 32 metri manifesti d’epoca animati, video dedicati ad artisti, immagini tratte dai calendari Campari e spot pubblicitari dagli anni ‘80 a oggi. Infine un tavolo interattivo con 12 schermi touch screen consente di fruire gran parte del vasto patrimonio artistico dell’azienda.
La Galleria offre servizi di prestito a musei ed esposizioni; di consulenza storico-critica a sostegno dei progetti curatoriali che includano materiale della collezione Campari; di visite guidate per privati, studenti ed esperti del settore.
Galleria Campari è uno spazio suggestivo ma anche un centro di ricerca e produzione culturale, che riassume in sé molto di ciò che ha fatto grande Milano e il nostro Paese: l’arte, il design e la capacità di fare impresa, dove l’innovazione poggia sulle solide basi offerte dalla tradizione.
Galleria Campari
HQs Gruppo Campari
Sesto S. Giovanni (MI), Viale Antonio Gramsci 161,
T. 02 62251
galleria@campari.com
www.campari.com
www.camparigroup.com
https://www.facebook.com/galleriacampari/
https://www.instagram.com/galleriacampari/
Orari visite gratuite e su prenotazione:
galleria@campari.com
tel. +39 02 62251
Dal martedì al venerdì
Mattino: visite per gruppi (minimo 15 persone) su prenotazione. Ore 10.00 e 11.30
Pomeriggio: visite su prenotazione. Ore 14.00, 15.30 e 17.00
Ogni secondo sabato del mese
Visite su prenotazione: ore 10.00, 11.30, 14.00, 15.30 e 17.00
Aperture serali, ore 20.00, 8 maggio; 5 giugno; 3 luglio; 11 settembre; 2 ottobre; 6 novembre; 4 dicembre. Due opzioni:
– Visita gratuita, su prenotazione;
– Art & Mixology, visita guidata condotta da uno storico dell’arte e da un mixologist + cocktail experience. Su prenotazione e a pagamento (25€ a persona). Fino esaurimento posti. Per un pubblico maggiorenne.